Unità, Sistemi di
Anthos Bray
(XXXIV, p. 714; App. III, ii, p. 1016; IV, iii, p. 729; V, v, p. 650)
L'aggiornamento delle nostre conoscenze nel campo dei sistemi di u. di misura segue gli sviluppi della [...] completa; deve essere riferita possibilmente a un campione naturale, invariabile nel tempo e nel luogo; deve essere facile il trasferimento ∙10⁻⁶; se si fa riferimento invece all'ampere definito a mezzo di campioni che mantengono il volt e l'ohm, la ...
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. La statica dell'atmosfera si fonda sul principio che la differenza di pressione p fra due quote distinte sulla stessa verticale corrisponde al peso della colonna d'aria compresa fra di esse. In termini [...] alleggerirlo, creando una forza ascensionale libera, che si mantiene invariata finché l'aereo funziona a peso di gas costante, cioè quota di navigazione fra i 1000 e i 5000 m. con soli mezzi statici occorre una camera d'aria di volume uguale ad ⅓ del ...
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Questa parola significa, in chirurgia, l'infiammazione cronica, il più spesso tubercolare, dell'osso, a carattere ulcerativo, con distruzione e rarefazione delle trabecole delle ossa, e si contrappone [...] , comprovanti come la costituzione chimica dello smalto non sia invariabile, ma si modifichi con l'età, ha dato fondamento punti di ritenzione che si stabiliscono sulla superficie dello smalto a mezzo di fossette, di solchi e di cavità, spesso in ...
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Nato a Montbard in Borgogna il 7 settembre 1707, morto a Parigi il 16 aprile 1788; ebbe il titolo di conte di Buffon nel 1771, in riconoscimento della sua opera. Studiò a Digione e ad Angers, dedicandosi [...] la vita del B., in quanto tracciò in modo definitivo e invariabile il lungo cammino che egli doveva percorrere. Il B. tenne tale rappresentate e coltivate.
Egli creò in tal modo, in mezzo a difficoltà immense e a grandi fatiche, un magnifico istituto ...
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I due piani dell'orbita e dell'equatore terrestri tagliano la sfera celeste nei due cerchi massimi, detti eclittica ed equatore celeste, i cui due punti d'intersezione (come pure gl'istanti in cui il Sole, [...] , la sua orbita sarebbe in un piano di giacitura invariabile; la presenza della Luna e le azioni perturbatrici degli altri tuttora si approssima al polo e che ne disterà per meno di mezzo grado verso l'anno 2600, ne era lontana 12° all'epoca delle ...
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Evoluzione recente della demografia. - La d. si è venuta configurando sempre più come scienza nomotetica che, pur essendo incentrata sui principali aspetti della popolazione, estende il suo ambito di studio [...] Trenta - ma occorre ricordare che con circa un secolo e mezzo di anticipo Eulero, in un suo breve ma interessantissimo scritto ) sottoposta a uno schema di mortalità e di fecondità invariante nel tempo. Il risultato essenziale ottenuto da Lotka con ...
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Termine correlativo ad effetto: comunemente significa ciò da cui e per cui una cosa è, in guisa che posta la causa, sia l'effetto, e, soppressa quella, questo non sia. Il rapporto della causa all'effetto [...] universo, che è solo causa; 2. l'ultimo, che è solo effetto; 3. il mezzo, che è causa ed effetto; 4. la distinzione fra principio e causa. L'Uno dello scetticismo, causa è l'antecedente invariabile e incondizionato. Rosmini riecheggia la metafisica ...
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ROTAZIONE (ted. anche Drehung)
1. È uno dei tipi elementari di moti rigidi. Di una figura supposta rigida (e, quindi, di un corpo solido) si dice rotazione ogni moto, in cui si mantengano fissi tutti [...] la direzione del corrispondente asse di rotazione si rappresentano insieme per mezzo del vettore ω, che ha la direzione fissa di codesto Questo vettore ω, che in ogni caso è di direzione invariabile - e nei moti uniformi è addirittura costante -, si ...
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Parola dell'uso corrente, che nella scienza assume vari significati fra loro affini, ma rispecchianti differenti gradi di astrazione dalla realtà. Nella fisica (pur non pretendendo di dare una vera e propria [...] lo spessore del fusto di una lettera fusa, che rimane invariabile per tutto l'alfabeto di quel dato corpo. Questo spessore bastardi cioè fusi su punti dispari (11-13-15, ecc.), oppure sul mezzo punto (6½-7½-9½). Il corpo tipo o corpo base delle varie ...
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Chimico inglese, fondatore della teoria atomica, nato a Eaglesfield (Cumberland) il 6 settembre 1766, morto a Manchester il 27 luglio 1844. Maestro elementare, s'approfondì poi nelle matematiche e nella [...] atomi di un determinato elemento sono uguali e di peso invariabile: in via subordinata D. ammise che fossero sferici e omogenei fatta all'ipotesi atomica fu in generale favorevole; per mezzo secolo però si fece sentire la difficoltà della scelta dei ...
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invariante
agg. e s. m. [comp. di in-2 e variante, part. pres. di variare]. – 1. agg. Propr., che non varia, che rimane invariato. Nel linguaggio scient., detto di ente o grandezza o proprietà e anche di espressione matematica, o di espressione...
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...