RAGGI X e raggi γ
Maurice DE BROGLIE
Eugenio MILANI
Enzo PUGNO VANONI
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Il fisico tedesco W. K. Röntgen, che intorno al 1895 eseguiva delle ricerche sul passaggio della scarica elettrica attraverso [...] ordinario da:
dove λ′ è la lunghezza d'onda nel secondo mezzo. Gli indici sono inferiori all'unità di una quantità compresa fra 10 "labili": sono stabili se la loro attività è praticamente invariabile nel periodo di tempo in cui dura una applicazione ...
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Col nome di atomo la chimica moderna intende quelle minutissime particelle, non ulteriormente divisibili coi mezzi chimici, da cui sono costituiti tutti i corpi materiali: particelle tutte identiche fra [...] kepleriana, soltanto questa non conserva una posizione invariabile nello spazio, ma è animata da un movimento gruppetto di onde di estensione assai limitata, purché si attribuisca al mezzo ottico in cui si muove questo gruppetto di onde un indice di ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] , che è pura attività immateriale, perché solo l'immateriale è invariabile. Lo spirito o la ragione (νοῦς) è, quindi, principio esempî, dai quali apparisce come la virtù stia sempre nel giusto mezzo. Così il valore sta fra la viltà e la temerità, la ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] fattori, ormai noti) tale parametro è tipicamente invariabile, come se essi fossero eseguiti secondo programmi ipotesi più sensazionalistiche riguardo alla possibilità di condizionare con mezzi esterni la personalità e la volontà umane.
Bibl.: ...
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. Alla fine del secolo scorso la letteratura scientifica su questo argomento era ridottissima: si potrebbe affermare che tale importantissimo ramo della scienza non esisteva ancora quando nel dicembre [...] portante delle ali.
l'azione del fluido sui timoni, come mezzo per il governo della navigazione, sia nell'acqua, sia nell fluido di densità costante, anche il volume di detta massa è invariabile, e quindi la divergenza del campo è nulla in ogni suo ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] equidiametrici, tangenti fra loro a due a due, in mezzo ai quali vi è una cavità di segmentazione, tanto più dei cromosomi è stato raddoppiato per un monaster, pur rimanendo invariata la grandezza dell'uovo, dànno luogo a plutei matroclini, e ...
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NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] Le propaggini dei neuroni hanno forma, orientazione e connessioni invariabili in ciascun tipo di neurone, e per questo agl'insulti meccanici e ai mutamenti nella costituzione fisica e chimica del mezzo. Quando la fibra si altera, se per es. la fibra ...
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1. Si designa con tal nome una parte della meccanica. A chiarirne, per quanto è possibile a priori, il contenuto e gli scopi, osserviamo che la meccanica studia i fenomeni di moto, cioè le variazioni di [...] e queste componenti, ove le x, y, z si pensino espresse per mezzo dell'ascissa curvilinea s (la quale, alla sua volta, è, in base ω1 + ω2, come somma di due vettori d'uguale direzione invariabile, è pur esso di direzione fissa; si tratta dunque del ...
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STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] o meglio, rispetto a un sistema di assi di direzione invariabile aventi per origine il Sole) e decomponiamo il vettore v media, ogni grammo di materia solare produce circa una caloria e mezzo all'anno. Ma, come risulta da note ricerche geologiche, la ...
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Temperatura e calore. - Il contatto con altri corpi, o la semplice presenza di questi, a distanza più o meno grande da noi, sogliono destare sulla nostra pelle delle sensazioni, che diciamo di caldo o [...] mescolanza, ciò che in matematica si dice un invariante; questo invariante evidentemente è la quantità di calore ceduta dall all'elemento d σ; mentre la quantità di calore ceduta al mezzo ambiente è data da:
Avremo dunque:
o anche, chiamando μ il ...
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invariante
agg. e s. m. [comp. di in-2 e variante, part. pres. di variare]. – 1. agg. Propr., che non varia, che rimane invariato. Nel linguaggio scient., detto di ente o grandezza o proprietà e anche di espressione matematica, o di espressione...
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...