Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] frequenze di due alleli A e a presenti in una popolazione, queste restano invariate nelle generazioni successive se nella popolazione: a) la frequenza di mutazione A → sono grandezze che variano a seconda del mezzo nel quale sono considerate e che ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] si dice m. con asse scorrente su sé stesso o con asse invariabile.
M rigido piano M. rigido in cui ciascuna sezione del sistema parallela intorno al 1860, ricondotto agli urti molecolari del mezzo sulle particelle sospese. Il fenomeno venne compreso e ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] (➔); la morfologia presenta un articolo determinativo invariabile, una declinazione con 3 casi (nominativo, non si oppongono, convergendo per strade diverse e con diversi mezzi a un unico fine.
Il pensiero filosofico islamico, che andò ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] galattiche, è il p. dell’equatore galattico.
P. invariabile
In meccanica celeste, il p. che passa per il baricentro ha giacitura costante.
Economia
P. economico
Razionale utilizzazione dei mezzi già disponibili e di quelli di cui il soggetto ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] della dinamica, enunciato dallo stesso Newton) come il rapporto (invariabile) fra la forza applicata a un corpo e l’accelerazione di m. Tipo di cultura medio, diffuso dai moderni mezzi di comunicazione di m. (stampa, radio, televisione, cinema ...
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Fenomeno ottico (detto anche r. ordinaria o semplice) consistente nella deviazione che raggi luminosi generalmente subiscono nel passare dall’uno all’altro di due mezzi trasparenti diversi, per es., dall’aria [...]
dove la quantità n12, invariabile, per le onde considerate, al variare dell’angolo di incidenza, ha il nome di indice di r. del mezzo 2 rispetto al mezzo 1, o anche di indice di r. relativo del mezzo 2 rispetto al mezzo 1 (il mezzo 1 è quello in ...
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Nella tecnica delle costruzioni, sinonimo di spigolo. Unito al nome di una particolare struttura o modanatura (per es., f. muro, f. cornice), indica anche il piano, in genere orizzontale o verticale, [...] il f. è soggetto soltanto a una forza attiva, di orientamento invariabile da punto a punto e uniformemente ripartita lungo la direttrice del perline di concrezione diamantata, spaziate fra loro per mezzo di molle o di distanziatori di plastica. Per ...
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OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] giorni di cui si compone possano servire come misura fissa e invariabile del tempo. Perciò, per gli usi della vita civile, si , la rotazione del tamburo si otterrà direttamente o per mezzo di una coppia dentata. La prima ruota motrice del meccanismo ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] 5, p. 1122), a 14.800 talenti di argento (circa 87 milioni e mezzo di lire oro) e a 1.500.000 artabe (circa 600.000 hl.), le dagli Achemenidi, pretese di stabilire un rapporto fisso e invariabile fra i due metalli, imponendo per legge che una moneta ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] traxi, e il participio ha avuto la tendenza a diventare invariabile, j'ai trait l'espée. Ma l'accordo è pourquoi, ecc. [δ, σ]. La giustapposizione, in luogo della subordinazione per mezzo di particelle, era molto diffusa in ant. fr., je cuit plus sot ...
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invariante
agg. e s. m. [comp. di in-2 e variante, part. pres. di variare]. – 1. agg. Propr., che non varia, che rimane invariato. Nel linguaggio scient., detto di ente o grandezza o proprietà e anche di espressione matematica, o di espressione...
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...