CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] della manutenzione e riparazione degli argini. Ma un ostacolo maggiore era qui costituito dai "disordini, le corrutele et abusi" invalsi nell'esazione e nell'utilizzo delle apposite "colte", le cui ingenti entrate venivano in gran parte dirottate e ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] si accinse a fare dettando nel 1802 un regolamento degli insegnamenti e delle pratiche sperimentali, sulla scorta dei modelli già invalsi a Lione e a Charenton, che sarebbero rimasti anche in seguito il cardine dell'attività dell'istituto (Lettera ...
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SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] a Cimarosa. Intento dichiarato è descrivere ascesa e caduta del teatro musicale in Napoli, correggendo gli errori invalsi nella storiografia.
Come studioso intervenne generosamente in soccorso di colleghi come Giovanni Battista Gennaro Grossi, che ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] cattedralis", dopo che ebbe assunto la direzione della Fabbrica del duomo di Siena). Ma l'aggiunto da cui dipende la denominazione invalsa da Ghiberti in poi è "de la Guercia", o "Ghuercia", vieppiù frequente dopo il 1409, che dovrebbe riferirsi a un ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] . Un personaggio apolitico e facilone, che si sacrifica per un malinteso senso del dovere, e perciò lontanissimo dai modelli invalsi nella memorialistica partigiana.
Il M. tornò in Italia il 22 maggio 1945. Riprese subito servizio presso il Corriere ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] aperta all’adozione di ampi brani concertati dall’accentuato patetismo (e in questo assai dissimili dai concertati invalsi nell’opera buffa) nonché allo sfruttamento intensivo delle potenzialità connotative dell’orchestra. L’ultima fase creativa dell ...
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invalere
invalére v. intr. [dal lat. invalere «crescere in forze», comp. di in-1 e valere «aver vigore»] (coniug. come valere; aus. essere). – Acquistare forza; diffondersi e affermarsi nell’uso; si adopera in genere solo la 3a pers., sing....
crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...