Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] . Tali movimenti hanno provocato una ridistribuzione della popolazione fra le aree rurali e quelle urbane. Il fenomeno dell’inurbamento è stato molto intenso soprattutto a partire dall’ultimo dopoguerra. La popolazione urbana (61% nel 2008) era pari ...
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Istanbul
Città della Turchia, antica capitale dell’impero ottomano, erede di Bisanzio e di Costantinopoli. Con la conquista ottomana (29 maggio 1453), Costantinopoli divenne I., nome già in uso in epoca [...] capitale ad Ankara, nel 1923, non privò I. della sua importanza e la città è stata teatro del massiccio inurbamento delle popolazioni rurali anatoliche dalla seconda metà del sec. 20°, che ha aggravato i problemi strutturali generati dalla crescita ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] ; Jönköping, situata all’estremità meridionale del Lago Vättern, e Luleå, il porto più settentrionale del Golfo di Botnia. L’inurbamento, molto rapido fino alla seconda metà del 20° sec., si è ormai arrestato: le regioni intorno alle maggiori città ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] dai ripetuti assedi degli Avari e degli Slavi, con il conseguente dissolvimento dell’economia agricola e il forzato inurbamento delle popolazioni delle campagne.
Nella seconda metà del VII secolo venne ricostruita la chiesa di S. Demetrio, distrutta ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] Le nuove istituzioni regionali richiamarono inoltre a P. un buon numero di immigrati dal resto dell'isola, contribuendo al fenomeno dell'inurbamento, con la popolazione che passò dai 411.879 abitanti del 1936 ai 490.692 del 1951, ai 587.985 del 1961 ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] 'affermarsi delle prime strutture comunali e di nuove classi di mercanti e artigiani, insieme all'inizio del processo di inurbamento dei baroni, all'origine del costituirsi di vere e proprie signorie.
La città, che nel periodo altomedievale risultava ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] anche intensi, dalla campagna alle città di più antica tradizione industriale e ai poli di più recente sviluppo. L’inurbamento della popolazione danese, che raggiunse punte massime agli inizi degli anni 1980, pur continuando nelle aree di maggiore ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] Bitia, e di un cospicuo lotto di bronzi nuragici, tra cui numerose faretrine votive, suggerisce anche per Tharros il precoce inurbamento di élites indigene. La presenza di due necropoli, riproposta in età punica, induce a credere che anche l’abitato ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] l'identità e lo spessore dell'incremento edilizio a partire dalla metà del sec. 13°, dovuto al vistoso fenomeno di inurbamento delle famiglie feudali con il loro cospicuo potenziale di ricchezza. La rinascita architettonica fra i secc. 12° e 13 ...
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inurbamento
inurbaménto s. m. [der. di inurbarsi]. – L’andare a vivere in città; movimento di afflusso degli abitanti della campagna verso la città, soprattutto come fatto economico e sociale, connesso con l’urbanesimo.
inurbano
agg. [dal lat. inurbanus, comp. di in-2 e urbanus «urbano»]. – Che manca di quella gentilezza e buona educazione che è propria del vivere urbano e civile e doverosa nei normali rapporti sociali, quindi maleducato, scortese, villano:...