NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] Ulpia Noviomagus. Alla metà del sec. 4°, quando i Romani si ritirarono dalla zona, abbandonando la città, il processo di inurbamento si svolse soprattutto sull'area collinare.Nel corso del sec. 7° è attestata una colonia merovingia e alla fine dell'8 ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] , popolate soprattutto per ragioni legate allo sfruttamento delle risorse minerarie. Nell'ultimo decennio si è arrestata la tendenza all'inurbamento della popolazione, che nel 1990 viveva per l'84% in agglomerati urbani (contro l'85,5% del 1985). Il ...
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ASCOLI PICENO
E. Simi Varanelli
(gr. ῎Ασϰουλον; lat. Asculum Picenum, Asclum, Asculus)
Città delle Marche, capoluogo di provincia. Sorta alla confluenza del fiume Tronto e del torrente Castellano, l'antica [...] dando luogo a una struttura urbana policentrica (Saladini, 1974). Questa, dopo il Mille, con il fenomeno dell'inurbamento della popolazione rurale e della nobiltà feudale, conobbe, però, una rapida espansione e progressiva fusione.Il trasferimento in ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] dai ripetuti assedi degli Avari e degli Slavi, con il conseguente dissolvimento dell'economia agricola e il forzato inurbamento delle popolazioni delle campagne.Nella seconda metà del sec. 7° venne ricostruita la chiesa di S. Demetrio, distrutta ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] popolazione dei comuni minori è in netto declino, mentre nei poli urbani (Rovigo, Adria) è ancora in atto una fase di inurbamento.
Condizioni economiche. - Nel V., come in tutte le zone economicamente evolute, si è largamente affermato il processo di ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] è in nessun modo paragonabile a quelle rapidissime prima esaminate, così come l’affollamento delle città a partire dall’inurbamento dalle campagne. Sono piuttosto i fenomeni turistici a essere in crescita e a provocare punte di crisi in alcune città ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] , quali per es. Margarethenhöhe a Essen, Floreal e Logis a Bruxelles, Monte Sacro a Roma.
Agli eccessi dell’inurbamento si tentò di reagire successivamente con la creazione della c. satellite, agglomerato urbano impiantato nelle vicinanze di una ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] sec. 12° S. espanse la propria influenza sul territorio, imponendo la sottomissione ai principali signori feudali e l'inurbamento ai contadini, e giungendo a costruirsi un vastissimo contado; ciò rese possibile, nei primi decenni del Duecento e sotto ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] rivolta non fu tanto l'affermazione dell'autonomia cittadina, subito osteggiata dalla corona angioina, quanto l'ordine di inurbamento che favorì lo sviluppo edilizio e l'alleggerimento del carico fiscale.In epoca angioina la preminenza della 'via ...
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inurbamento
inurbaménto s. m. [der. di inurbarsi]. – L’andare a vivere in città; movimento di afflusso degli abitanti della campagna verso la città, soprattutto come fatto economico e sociale, connesso con l’urbanesimo.
inurbano
agg. [dal lat. inurbanus, comp. di in-2 e urbanus «urbano»]. – Che manca di quella gentilezza e buona educazione che è propria del vivere urbano e civile e doverosa nei normali rapporti sociali, quindi maleducato, scortese, villano:...