L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] con la viabilità e con gli spazi aperti destinati anche a coltivo e a uso funerario, sui fenomeni di inurbamento, sulla nascita di borghi satelliti e sulla tipologia edilizia residenziale. Per quest'ultima, cui è stata sistematicamente applicata una ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] . Tali movimenti hanno provocato una ridistribuzione della popolazione fra le aree rurali e quelle urbane. Il fenomeno dell’inurbamento è stato molto intenso soprattutto a partire dall’ultimo dopoguerra. La popolazione urbana (61% nel 2008) era pari ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] l'identità e lo spessore dell'incremento edilizio a partire dalla metà del sec. 13°, dovuto al vistoso fenomeno di inurbamento delle famiglie feudali con il loro cospicuo potenziale di ricchezza. La rinascita architettonica fra i secc. 12° e 13 ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] aumento demografico, deficit alimentare, squilibrio tra grande e piccola proprietà terriera, frenetico processo d’inurbamento, ipertrofia del terziario pubblico, disoccupazione, debito estero, inflazione). Di conseguenza, la politica della ‘porta ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] anche a Bologna. Si trattò di un periodo contraddistinto da una crescita demografica che determinò un consistente inurbamento, soprattutto di famiglie di possidenti delle campagne che avevano investito i loro guadagni nell'acquisizione di una ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] al Mille, segna un punto di svolta determinante nell'evoluzione tipologica dell'abitazione privata. Il progressivo inurbamento di grandi masse di individui provenienti dalle campagne, la nascita e lo sviluppo di nuove specializzazioni artigianali ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] 'opera di signori locali e di sovrani che concessero diritto di mercato e franchigie che favorirono il processo di inurbamento. Ancora una volta i nuovi insediamenti risposero ai due principi di presidiare il territorio e di favorire l'incremento ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] , si era poi stabilizzata e ampliata, inserendosi nell'alveo della struttura politico-sociale e culturale romana. Segno di questo definitivo inurbamento è il portico anteposto nei primi decenni del sec. 13° alla facciata e di netta impronta romana: i ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] torre urbana, tradizionalmente connessa a tipologie sviluppate nell'ambito dei castelli del contado e al fenomeno dell'inurbamento della nobiltà rurale, sicuramente correlabili all'origine, alla funzione, alla contestualità urbana e sociale, cui le ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] lo sviluppo economico aveva avviato profonde trasformazioni nella società. La creazione di nuove industrie favorì l’inurbamento; il minor controllo sui lavoratori, conseguente alle esigenze di incrementare la produzione, consentì la fondazione delle ...
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inurbamento
inurbaménto s. m. [der. di inurbarsi]. – L’andare a vivere in città; movimento di afflusso degli abitanti della campagna verso la città, soprattutto come fatto economico e sociale, connesso con l’urbanesimo.
inurbano
agg. [dal lat. inurbanus, comp. di in-2 e urbanus «urbano»]. – Che manca di quella gentilezza e buona educazione che è propria del vivere urbano e civile e doverosa nei normali rapporti sociali, quindi maleducato, scortese, villano:...