UBERTINI
Gian Paolo G. Scharf
– Le origini della famiglia Ubertini (secoli XII-XIV) non sono certe, ma l’ipotesi più probabile è che essa derivi da un consortile, formatosi per aggregazioni di parentele [...] fra i due maggiori poteri della valle, il vescovo aretino e i conti Guidi, giocando oltretutto la carta dell’inurbamento, che avvenne certamente in questo secolo.
L’allargamento degli interessi della famiglia mise gli Ubertini in contatto con Firenze ...
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Somalia
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa orientale. I dati statistici relativi alla consistenza demografica sono incerti, e variano [...] e l'incertezza alimentare delle aree rurali, la situazione di generale insicurezza, aggravata dalla tendenza a un inurbamento incontrollato di masse di profughi e di popolazioni rurali estremamente povere, e la già ricordata scarsità di risorse ...
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SINGER, Isaac Bashevis
Marino Freschi
Romanziere, critico letterario, giornalista yiddish, nato a Leoncin, in Polonia, il 14 luglio 1904, da una famiglia di rabbini ortodossi. Educato secondo la rigorosa [...] del secolo, dove si consumava la crisi dei valori tradizionali, corrosi dai massificanti processi dell'inurbamento e dell'industrializzazione. Sempre centrati sulla dissoluzione della spiritualità ortodossa e hassidica, che coinvolgeva la stessa ...
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NADDO di ser Nepo da Montecatini
Vieri Mazzoni
NADDO di ser Nepo da Montecatini. – Nacque, in luogo incerto, in una data da collocare presumibilmente tra la fine degli anni Venti e la metà degli anni [...] dominio durato dalla battaglia omonima nel 1315 fino alla sua morte nel 1330 – e fu propenso a collocare il loro inurbamento in occasione di una di queste due date.
L’erudito seicentesco Giovanni Cinelli Calvoli sostenne che Naddo avesse ottenuto la ...
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Stato dell’Africa meridionale, privo di sbocco al mare. Confina a N con la Zambia, a N e O con la Namibia, a S e SE con il Sudafrica, a NE con lo Zimbabwe.
Il paese è formato da un’ampia depressione tettonica, [...] passato (49 anni il dato 2002 e 2003) ma lontano dai 64 di inizio anni ’90. Recente è la tendenza all’inurbamento (61,7% popol. urbana), benché manchino ancora centri con vere e proprie caratteristiche di città. La forma dei villaggi rispecchia la ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] esigenze di una società modellata dallo sviluppo economico, dall’industrializzazione e dai fenomeni, a essa collegati, dell’inurbamento e della secolarizzazione. Tra i vari ambiti di assistenza al prossimo vi era quello della formazione dell’infanzia ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] dai ripetuti assedi degli Avari e degli Slavi, con il conseguente dissolvimento dell’economia agricola e il forzato inurbamento delle popolazioni delle campagne.
Nella seconda metà del VII secolo venne ricostruita la chiesa di S. Demetrio, distrutta ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] Galli si legarono a famiglie notarili e di funzionari padovane, dedite ad attività imprenditoriali e di fondaco, di recente inurbamento ma già di un certo prestigio, come attesta in particolare il legame con gli Zabarella, che ricoprivano importanti ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] cospicui, ma generalmente molto radi.
Anche la S., come gli altri paesi europei, ha vissuto una forte spinta all’inurbamento e, più recentemente, fenomeni di decongestionamento. La popolazione urbana ha superato il 77% del totale (ma il dato risente ...
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ZAIRE (Congo Belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, 1, p. 675; Congo, App. III, 1, p. 419)
Carmelo Formica
Salvatore Bono
La colonia belga del Congo si è proclamata stato indipendente il 30 giugno 1960, [...] lasciato dai Belgi, incapace di soddisfare la nuova domanda di servizi e di assorbire la nuova offerta di lavoro. L'inurbamento di ingenti masse di rurali - che in genere si sono raggruppati, specie all'inizio del fenomeno, secondo la comune origine ...
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inurbamento
inurbaménto s. m. [der. di inurbarsi]. – L’andare a vivere in città; movimento di afflusso degli abitanti della campagna verso la città, soprattutto come fatto economico e sociale, connesso con l’urbanesimo.
inurbano
agg. [dal lat. inurbanus, comp. di in-2 e urbanus «urbano»]. – Che manca di quella gentilezza e buona educazione che è propria del vivere urbano e civile e doverosa nei normali rapporti sociali, quindi maleducato, scortese, villano:...