Zimbabwe
Claudio Cerreti
Emma Ansovini
(App. V, v, p. 820; v. rhodesia: Rhodesia Meridionale, XXIX, p. 195; App. II, ii, p. 704; III, ii, p. 606; rhodesia-zimbabwe, App. IV, iii, p. 212)
Geografia [...] in evoluzione verso modelli più equilibrati: il tasso di accrescimento rimane piuttosto elevato e consistente è la tendenza all'inurbamento, che colpisce gran parte delle aree rurali relativamente sovraffollate, da un lato, e le poche città di grandi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] rurali vengono abbandonati, si allargano i boschi e i pascoli a detrimento dei coltivi, mentre la popolazione tende all’inurbamento: sono le città, dalle capitali ai piccoli agglomerati, dove si raccolgono i patriziati e le borghesie, a costituire i ...
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VECOLI
Fabrizio Guidotti
Famiglia di musicisti lucchesi.Tre furono i Vecoli nativi di Lucca che, nella propria città e in alcuni centri europei, esercitarono l’arte musicale nel secolo XVI: Regolo, [...] e di una di Francesco in un libro di Regolo. I tre musicisti appartennero a un casato nobiliare di recente inurbamento; il che spiega la varietà dei mestieri praticati, a fronte delle nascenti prerogative socio-economiche del patriziato lucchese. Ne ...
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FANTINO, Andrea
Cristina La Rocca
Non abbiamo informazioni sicure circa la data di nascita del F., che deve porsi comunque tra la fine del sec. XIV e gli inizi del successivo. Il F. esplicò nel corso [...] suoi membri, un "Bonifacius" e un "Iohannes", compaiono come testimoni in documenti locali tra il 1273 e il 1276. L'inurbamento a Pinerolo è attestato nei primi anni del sec. XIV, mentre un altro ramo della famiglia continuò ad abitare nel territorio ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] i Pandolfini una delle famiglie eminenti di Signa, sino a venirne considerati casato autoctono e a cognomizzarne la provenienza. L’inurbamento in Firenze è attestato dalla fine del XIII secolo, quando Giovanni, il nonno di Agnolo, fu eletto per la ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, i, p. 645; III, i, p. 405; IV, i, p. 485; V, i, p. 679)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
Nel corso degli anni Novanta la C. ha compiuto sensibili progressi [...] infantile rimane piuttosto elevata (25‰ nel 1996), mentre appare contenuto l'indice di analfabetismo. Il processo di inurbamento sta rallentando nei grandi agglomerati a favore delle città medie e piccole, una controtendenza che riguarda anche altri ...
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DELLA GRECA, Ugolino
Michele Franceschini
Nato probabilmente ad Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo da Giovanni, dovette seguire gli studi giuridici, come testimonia la lunga attività svolta presso [...] notizie che dai primi del XIII secolo, dovettero fin dall'inizio mostrare simpatie guelfe. La famiglia, di recente inurbamento, originaria probabilmente del castello di Onano nella diocesi di Acquapendente più volte devastato alla fine del XII secolo ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] Ulpia Noviomagus. Alla metà del sec. 4°, quando i Romani si ritirarono dalla zona, abbandonando la città, il processo di inurbamento si svolse soprattutto sull'area collinare.Nel corso del sec. 7° è attestata una colonia merovingia e alla fine dell'8 ...
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Stato dell’America Centrale istmica. Confina a E e a N con l’Honduras, a O con il Guatemala, mentre a S si affaccia sull’Oceano Pacifico.
Il territorio, di forma pressoché rettangolare, è costituito da [...] verso la periferia. Notevole l’incremento demografico, dovuto principalmente alla dinamica naturale. In crescita anche il processo di inurbamento, che ha portato la popolazione urbana a rappresentare il 61% della totale (2009). A causa dei conflitti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] Kant che a Georg Wilhelm Friedrich Hegel.
La vita
Nasce a Torino, il 19 giugno 1901, da famiglia di recente inurbamento dalla campagna circostante: piccolissima borghesia del commercio, che ha i mezzi per far compiere tutto il corso di studi (il ...
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inurbamento
inurbaménto s. m. [der. di inurbarsi]. – L’andare a vivere in città; movimento di afflusso degli abitanti della campagna verso la città, soprattutto come fatto economico e sociale, connesso con l’urbanesimo.
inurbano
agg. [dal lat. inurbanus, comp. di in-2 e urbanus «urbano»]. – Che manca di quella gentilezza e buona educazione che è propria del vivere urbano e civile e doverosa nei normali rapporti sociali, quindi maleducato, scortese, villano:...