Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I grandi processi di trasformazione urbana e territoriale del XIX secolo sembrano [...] conosce un forte incremento demografico; dal 1800 al 1817 passa da 546 mila a 714 mila abitanti e, dopo il forte inurbamento avvenuto soprattutto negli anni della Monarchia di Luglio, nel 1848 la popolazione di Parigi conta 1,3 milioni di persone ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (v. vol. VI, p. 308 e S 1970, p. 635)
A. Conticello
Il quadro generale delle conoscenze sull'antica P. - esplorata prevalentemente entro il perimetro [...] stata eseguita, nell'intero circuito (conservatosi quasi intatto), già nel VI sec. a.C., allorché avvenne il definitivo inurbamento, a partire dai pagi vicini, delle popolazioni dell'entroterra, ma quando ancora il numero delle abitazioni all'interno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il lungo regno della regina Vittoria ha caratterizzato un’epoca, sebbene non sia sempre [...] di una manodopera a basso costo, con la distruzione del mondo contadino tradizionale e il rapido processo di inurbamento; l’intervento economico statale e il sostegno allo sviluppo tecnologico e industriale negli anni delle guerre con la Francia ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] LXXXV [1847], pp. 33-46;LXXXVI [1847], pp. 152-164): èinteressante rilevare, ai fini di un discorso sull'inurbamento del B. nella capitale, come quasi sempre il confronto tra agricoltori pugliesi e napoletani riguardo alle rispettive pratiche agrarie ...
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Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (v. vol. VII, p. 896)
L. Bacchielli
La recente presentazione di alcuni frammenti ceramici del VII e VI sec. a.C. (uno di essi appartiene a un'anfora attica [...] e la costruzione di un proscenio. Un teatro viene inoltre costruito nel settore NO della città. L'inurbamento conseguente al trasferimento in T. della sede politico-amministrativa richiede interventi per porre rimedio alla cronica insufficienza di ...
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VIVIANI, Alessandro.
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 30 novembre 1825 da Luigi e da Teresa Muratori.
Alla laurea in filosofia e matematica, conseguita presso l’Università della Sapienza, fece seguito [...] molteplici» (Caracciolo, 1993, p. 181). Lo strumento sancì la definitiva legittimazione dell’espansione ai Prati e dell’«inurbamento irregolare» (p. 182) che avrebbe caratterizzato il decennio della ‘febbre edilizia’.
Sugli errori commessi da Viviani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante tutto il Medioevo i metalli sono un bene prezioso, anche perché le tecniche [...] e i signori devono offrire vantaggi equivalenti a quelli garantiti a chi si insedia nelle città. Ecco perché come l’inurbamento è un modo per sottrarsi alla condizione servile, lo stesso vale per coloro che intraprendono il mestiere di minatori.
Là ...
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Rusticus
Emanuele Conte
A prima vista il termine rusticus sembra usato nelle fonti del Duecento in senso assai ampio, a intendere ogni lavoratore della terra. Nella legislazione di Federico II, dalla [...] quali erano stati gravati. Si tratta, insomma, di un bell'esempio di interpretazione meridionale dell'ampio movimento d'inurbamento delle popolazioni rurali, che nelle città dell'Italia settentrionale e di altre regioni d'Europa si recavano in città ...
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PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] mise a nudo i guasti di una riforma agraria fallita. L'espansione dell'agricoltura d'esportazione costrinse all'inurbamento decine di migliaia di contadini. Contemporaneamente si contrassero le entrate legate al contrabbando, a causa della diminuita ...
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MOSCA
Anna Bordoni
Vieri Quilici
(XXIII, p. 907; App. II, II, p. 351; III, II, p. 163)
La popolazione della città, che al censimento del 1970 era di 6.942.000 ab., all'inizio del 1990 era stimata in [...] incremento di attività nel settore edile, la cui manodopera venne attinta all'interno dei gruppi sociali di più recente inurbamento.
Nei primi anni Settanta si rese necessaria una profonda revisione della strategia urbana. Con il nuovo piano (1971 ...
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inurbamento
inurbaménto s. m. [der. di inurbarsi]. – L’andare a vivere in città; movimento di afflusso degli abitanti della campagna verso la città, soprattutto come fatto economico e sociale, connesso con l’urbanesimo.
inurbano
agg. [dal lat. inurbanus, comp. di in-2 e urbanus «urbano»]. – Che manca di quella gentilezza e buona educazione che è propria del vivere urbano e civile e doverosa nei normali rapporti sociali, quindi maleducato, scortese, villano:...