Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] e periodica, a seconda che si enfatizzino l’irreversibilità delle vicende umane o il ricorrere degli eventi astronomici; tale intuizione è condizionata da fattori ambientali (i cicli biologici, il succedersi del giorno e della notte, il ciclo delle ...
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-SIONE O -ZIONE?
I nomi che derivano da parole latine in -sionem terminano in -sione
astensione (dal latino abstensionem)
estensione (dal latino extensionem)
collusione (dal latino collusionem)
Quelli [...] che derivano da parole latine in -tionem finiscono in -zione
contrazione (dal latino contractionem)
intuizione (dal latino intuitionem)
invenzione (dal latino inventionem)
L’unico modo per essere certi della forma corretta di una di queste parole è ...
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GRAMMATICA GENERATIVA
Giulio Lepschy
. La g. g. (di cui la g. trasformazionale è il tipo più importante) costituisce la maggiore novità nella linguistica teorica contemporanea. È stata ideata e costruita [...] strutturale, di sostituzione e di espansione. Secondo Chomsky la g. g. nasce dalla confluenza di due componenti: l'intuizione idealistica dell'infinita creatività della lingua (si ricordi l'affermazione di Humboldt che la lingua deve "fare un uso ...
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I verbi di movimento (o di moto) esprimono in vari modi il cambiamento di posizione di un’entità da un punto a un altro nello spazio o, figuratamente, nel tempo.
Darne una definizione precisa non è facile, [...] così come è difficile delimitare il campo semantico del movimento. Una possibile definizione si basa sull’intuizione di che cosa esprime un movimento. Infatti, anche se le grammatiche trattano spesso i verbi di movimento come una categoria a sé ...
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LINGUAGGIO (XXI, p. 199)
Antonino Pagliaro
Gli sviluppi degli studî linguistici nell'ultimo decennio, dando sempre maggiore consistenza alla lingua come sistema e struttura, richiedono che il problema [...] nel suo rapporto naturale con il significato di cui è portatore, appare assolutamente arbitrario.
La parola è fatto intellettuale, intuizione di un rapporto fra il contenuto della coscienza che si vuole esprimere ed un complesso di segni significanti ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] quanto espressione, però, l’attività intuitiva è anche lingua, ma va precisato che con questi tre sinonimi (intuizione, espressione e lingua) si deve intendere un fatto puramente interno, un’immagine, una creazione spirituale, indipendentemente dalla ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] letteratura come strumento privilegiato di conoscenza; naturalmente, non si tratta di una conoscenza razionale, ma piuttosto di intuizione o di illuminazione. Non sorprende allora che la sua attività di scrittore sia caratterizzata da un’instancabile ...
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Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta [...] di ‘e.’, intesa come la prima forma dell’attività teoretica dell’uomo. L’e., che Croce considera identica all’intuizione, costituisce la sintesi dell’individuale (così come il concetto costituisce la sintesi dell’universale), cioè quella forma che ...
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SPITZER, Leo (XXXII, p. 401)
Emerico GIACHERY
Linguista e saggista, morto a Forte dei Marmi (Lucca) il 16 settembre 1960.
Nell'ultimo venticinquennio s'è rivelata sempre meglio, accanto agl'interessi [...] ravvisare l'indizio di un nuovo modo di sentire e di concepire il mondo. Penetrare, per mezzo di un atto d'intuizione e di simpatia umana, dall'esteriore particolarità linguistica all'intimo spirito che anima l'opera, e tornare poi a esaminare gli ...
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LESSICOLOGIA
Mario Alinei
. Differenziatasi dalla lessicografia nel corso di questo secolo, la l. si è sviluppata soprattutto come studio della struttura e della storia del lessico, in opposizione alla [...] domini dei tre animali citati è l'animale che domina il suono, nel dominio del suono è questo che domina quello. L'intuizione che il lessico sia riducibile a un insieme limitato di unità che ne rappresentino la struttura portante non è, in sé, errata ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...