La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] del Buddha o compiere rituali. Ciò che conta è soltanto lo spirito, il quale va riportato alla capacità di pura intuizione e lasciato muovere a suo agio, senza alcuna limitazione, al fine di poter comprendere la natura del Buddha in un'esperienza ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] strage’, un appello di cui neppure le diverse cattolicità colgono il profondo significato religioso e la lungimirante intuizione politico-diplomatica.
La sintonia del progetto di restaurazione cristiana della società con il carattere apocalittico del ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] ' verità (assolutamente completa e perfetta, come la figura del cerchio e della sfera), a cui può condurre solamente un'intuizione che il filosofo presenta come un mŷthos (rivelazione) della dea, al quale la mente può elevarsi seguendo una ideale ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] e la modernità, Roma-Bari 2002.
30 Cfr. F. De Giorgi, La spiritualità dell’Oratorio nell’Ottocento, in Oratorio e laboratorio. L’intuizione di san Filippo Neri e la figura di Sebastiano Valfrè, F. Bolgiani, G.F. Gauna, A. Gobbo et al., Bologna 2008 ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] la religione aveva un carattere popolare proprio perché il tipo di religiosità dominante era quello della setta. L'intuizione di Weber si è dimostrata fondata. Come emerge da uno studio sullo sviluppo delle denominazioni statunitensi condotto da ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] 'uomo e arbitro a suo piacimento del destino del mondo e dell'umanità; ma questa negazione è semplicemente la conseguenza di un'intuizione dell'essenza di Dio, dell'aver compreso che Dio non denota altro se non, da un lato, l'essenza della natura e ...
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Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] il suo valore estetico.
Nella filosofia contemporanea si è tornati a parlare di mito, o considerandolo come forma di intuizione estetica sentita come vera e reale, perciò agente in senso politico o religioso sulle convinzioni pratiche degli uomini (B ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] ,manifestò l'altezza della sua mente. Poco dopo nacque il celebre Proslogion, che doveva la sua origine ad una intuizione filosofica. Appartengono al periodo di Bec anche i quattro dialoghi De grammatico, De veritate, De libertate arbitrii e De ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] sua attività apostolica.
Al di là delle parti caduche e dei precorrimenti metodologici oggi di pacifico possesso, l'intuizione centrale che segna una svolta autentica può essere così ricapitolata: qualcosa manca alla cattolicità della Chiesa oggi: la ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] discorso per l'intensità evocativa che dall'una corre all'altra. Le figure dell'Antico Testamento rivelano per intuizione immaginativa e simbolica più che per dimostrazione i vari aspetti dell'insondabile profondità del mistero e l'insieme unitario ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...