LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] eventi e persone, aveva una solida tempra di organizzatore e in lui le mille idee, cui sempre arrivò per intuizione più che per cultura o ragionamento, assumevano immediatamente carattere di progetto concreto (un disegno, un articolo, l'ipotesi di ...
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PANAITIOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività può esser circoscritta sullo scorcio del VI e nei primi due decennî del V sec. a. C. Il Furtwängler per primo riconobbe nel gruppo [...] , che pure aveva dato immagini ammirevoli per nitidezza plastica e scattanti contorni, il Pittore di P. realizza con profonda intuizione il momento in cui la turgida bestialità del satiro s'accende di una scintilla di divinità. Allo stesso modo le ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] cattolicità, che animava Filippo II. La letteratura spagnola del Seicento è, nella maggioranza dei suoi aspetti, fondata sull’intuizione di una crisi in atto.
L’espressione di questo periodo, più colta, più vincolata alla nuova poetica barocca, più ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] a tante incognite, quale è quello della creazione dell'ambiente fisico per l'uomo d'oggi, si risolve solo con l'intuizione di un artista, che sia tanto vivo da sentire la portata dei problemi sociali che affronta e tanto preparato da conoscerne le ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] (cat. 9), che Piero colloca sulla diagonale che l’ombra traccia sul pavimento. Vi è un’impressionante coincidenza tra questa intuizione della luce in Piero e i disegni a punta metallica e biacca che Benozzo Gozzoli esegue a Roma negli anni 1448-1449 ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] lettera', ma si deve riconoscere che nel System Hegel pone in evidenza come il lavoro, in quanto annullamento dell'intuizione, sia anche annullamento del soggetto, e, nella Realphilosophie, come il lavoro - e anche il prodotto del lavoro - diventi ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] gli anni 1504-05), ma senza gran frutto.
Il C. non riuscì infatti a laurearsi: spirito dotato di notevole intuizione e di buone capacità sintetiche, era portato essenzialmente alla realizzazione pratica, a tradurre subito in forme concrete e visibili ...
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GANO da Siena
G. Bardotti Biasion
(o di Fazio)
Scultore senese di cui si hanno notizie documentarie dal 1302 al 1317. La biografia di G. è stata ricostruita da Bacci (1944), che ne identificò il patronimico [...] : tre storiette definite da Carli (1990, p. 31) un incantevole esempio di 'stile di predella' in scultura. La felice intuizione di Venturi (1906), che le aveva attribuite a G., trova senz'altro una conferma nel confronto tra i rilievi senesi e le ...
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ICONOGRAFIA
R. Bianchi Bandinelli
Il termine greco ει½κονογραºιᾒα (composto da ει½κωᾒν, immagine e γραºιᾒα, disegno, pittura) può assumere nell'archeologia e storia dell'arte due diversi significati, [...] libertà con la quale si pone dinanzi all'immagine di natura; cioè interpretandola secondo la propria sensibilità e intuizione artistica, o caricandola di un contenuto emotivo diverso. Sotto tale aspetto assume particolare interesse lo studio dell'i ...
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ZURBARÁN, Francisco
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Fuente de Cantos, nell'Estremadura meridionale, il 7 novembre 1598. Fu educato e visse quasi sempre a Siviglia; l'ultima notizia che si ha della [...] e una dignità del senso morale, un'accentuazione sempre fortunata del carattere personale d'ogni testa e l'intuizione psicologica della santità, totalmente soggiogata dall'ideale ascetico, interamente abbandonata in Dio. Fu un pittore immacolatamente ...
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intuizione
intuizióne s. f. [dal lat. tardo intuitio -onis; v. intuire]. – 1. Conoscenza diretta e immediata di una verità, che si manifesta allo spirito senza bisogno di ricorrere al ragionamento, considerata talora come forma privilegiata...
intuizionismo
s. m. [der. di intuizione]. – In filosofia, ogni concezione che assegna all’intuizione un ruolo privilegiato, come capacità di cogliere verità certe sia sul piano gnoseologico sia su quello morale: l’i. di Bergson contrappone...