WIELAND, Hermann
Alberico Benedicenti
Farmacologo, nato a Pforzheim (Baden) il 26 febbraio 1885, morto a Heidelberg il 7 maggio 1929. Studiò a Monaco e a Strasburgo dove si laureò nel 1909; fu allievo [...] , sulla tossicità del fluoruro sodico e sul riassorbimento degli anestetici locali. Dotato di spirito non dottrinario, ma artistico, intuitivo e sintetico, il W. considerò la farmacologia come tratto d'unione fra la chimica, la fisica, la fisiologia ...
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Intreccio di filati di lana, seta, cotone ecc., legati assieme in anse. Per estensione ciascuno degli elementi, in forma di cerchio o di poligono, che costituiscono un intreccio, una catena, una rete, [...] due linee coordinate u = costante e due linee coordinate v = costante (fig. 1). Si tratta cioè, dal punto di vista intuitivo, di un parallelogramma a lati curvilinei m (fig. 1). Il concetto si estende allo spazio e agli iperspazi.
In topologia, se ...
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Disciplina scientifica che, utilizzando le conoscenze e i dati forniti da vari campi del sapere, studia il sistema uomo-macchina-ambiente con l’obiettivo di trovare soluzioni ottimali, adatte alle capacità [...] ’e., come l’ e. cognitiva, il cui scopo è quello di rendere sempre più facile e ‘amichevole’, o intuitivo, il dialogo uomo-macchina. Tali aspetti, non più ristretti alle attività lavorative, trovano applicazioni importanti nell’uso di attrezzature ...
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RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] molta o poca torsione), dalla compassatura del tessuto (altezza in pettine, riduzione o densità di fili/cm e trame/cm). È intuitivo come le lane più fini, con maggior numero di scaglie, organizzate in filati cardati o in filati pettinati con scarsa ...
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Botanica
Proiezione grafica schematica orizzontale dei tratti d’inserzione di fillomi (foglie, brattee, parti del fiore) su un asse (fusto, asse fiorale) immaginato di forma conica. Nel d. il centro corrisponde [...] zero per ogni altro valore intero si presenta come in fig. 13A. Viceversa, quando il d. è una curva nel senso intuitivo della parola, si parla senz’altro, con linguaggio piuttosto improprio ma di uso corrente, di ‘curva’ di un dato fenomeno, di ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] r., così com'è avvenuta in passato, ha comportato lo sviluppo di tecnologie che, come si è visto, hanno rappresentato un modo intuitivo di sfruttare quanto la natura è già in grado di offrire. Ma le nuove r. che l'uomo sta sviluppando oggi richiedono ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] determinato cancerogeno. Se è vero che in natura sono numerosissime le sostanze in grado di provocare danni al DNA, è intuitivo e del tutto verosimile sospettare la presenza di sostanze capaci di proteggere l'organismo da questi danni. In effetti, si ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] di strategie terapeutiche basate sull'utilizzo di cellule staminali di diversa origine. A quest'ultimo proposito, è abbastanza intuitivo che non si possano ipotizzare studi di terapia cellulare condotti soltanto in vitro e che gli stessi debbano ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] di beccheggio.
La stabilità di piattaforma ha importanza sostanziale nel comportamento della n. navigante fra onde regolari. È intuitivo che le oscillazioni della n. si accrescono, anche fino a inclinazioni pericolose, quando il periodo proprio dell ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] è di 4-5 ore, delle bottiglie a pareti sottili e fondo più spesso, 12 ore.
Caratteristiche dei vetri tecnici. - È intuitivo che le varie combinazioni per qualità e tenore dei componenti il vetro possono condurre in teoria a un numero infinito di ...
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intuitivo
agg. [der. di intuire]. – 1. Relativo all’intuizione e all’intùito, che si apprende per intuizione, basato sull’intuizione: atto i. della mente; conoscenza i. (in contrapp. a conoscenza discorsiva), quella che coglie il suo oggetto...
intuitivita
intuitività s. f. [der. di intuitivo]. – Carattere di ciò che è intuitivo, che si apprende cioè per intuizione o è di un’evidenza tale da poter essere intuito con immediatezza.