Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] penalmente non apprezzabile, diventa materia di delinquenza e di pena, estrinsecandosi col minaccioso fatto esterno dell'associazione.
È intuitivo che in questa forma di delitto non vi può essere ipotesi di tentativo.
In relazione alle norme generali ...
Leggi Tutto
Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] heutigen römischen Rechts, che è del 1840, dove si accompagna all'idea dell'‛istituto', cioè di quell'elemento o dato intuitivo e primario di cui il diritto stesso consta e dal quale soltanto derivano le norme singole. In quell'idea dell'‛istituto ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e un più saldo fondamento spirituale. Una più ampia interpretazione del ‛conoscere', tale da includere l'immaginativo, l'intuitivo, l'artistico, il normativo e il religioso, è necessaria se la ragione scientifica e tecnica non vuole autodistruggersi ...
Leggi Tutto
Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] cui conducono, nelle varie articolazioni, diverse tecniche di argomentazione normativa. Queste tecniche possono far leva sul 'diritto intuitivo' - concetto che l'autore riprende da Leon Petrażycki e che, lato sensu, può corrispondere al sentimento di ...
Leggi Tutto
Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] , essi mostrano una grande approssimazione terminologica, utilizzano concetti psicologici elementari e di tipo per lo più intuitivo, sono fondamentalmente lineari e quindi riduttivi nella loro capacità di dar ragione di processi complessi come quelli ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] tra i fuoriusciti in Francia.
La diplomazia della Destra storica: le riforme Visconti Venosta
È abbastanza intuitivo che il riassorbimento dei funzionari dei vecchi Stati rispondeva anche alla necessità di un adeguamento dell’amministrazione ...
Leggi Tutto
Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] della dimensione museale di cui s'era prima fatto cenno, ed è stata anche la fase di primo, forse più intuitivo che ragionato, approccio alla definizione delle funzioni nuove a cui il museo veniva chiamato dalla società.
Il riordinamento delle grandi ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] e tecnica di difesa, dall'altro l'evoluzione del senso della massa e della proporzione che da spontaneo ed intuitivo, diventa cosciente e ragionato, ecco le forze che operano nell'urbanistica del Rinascimento portando direttamente alla teoria. Tra ...
Leggi Tutto
intuitivo
agg. [der. di intuire]. – 1. Relativo all’intuizione e all’intùito, che si apprende per intuizione, basato sull’intuizione: atto i. della mente; conoscenza i. (in contrapp. a conoscenza discorsiva), quella che coglie il suo oggetto...
intuitivita
intuitività s. f. [der. di intuitivo]. – Carattere di ciò che è intuitivo, che si apprende cioè per intuizione o è di un’evidenza tale da poter essere intuito con immediatezza.