BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] compositori, di cui assimilava il linguaggio, ricreandone la maniera espressiva mediante un procedimento non del tutto intuitivo, ma raggiunto, oltre che per naturale disposizione, anche attraverso una lenta, meditata e pur personalissima maniera ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] suppone l'attività. La presentazione, da parte di chi educa, degli stimoli intesi a determinarla, deve avvenire secondo il metodo intuitivo, che parte dalle cose e insegna più con le cose che con le parole, e deve inoltre rispondere al criterio della ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] due discipline, se si pensa ai ruoli diversi svolti dai due emisferi del cervello (uno più razionale, l’altro più intuitivo). Nella sua prospettiva che, come teneva a rivendicare, era da “fisico teorico”, la cibernetica non poteva che “seguire” la ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] cosmica secondo la quale l'atomo sarebbe un sistema solare in miniatura" (p. 9); "...tendenza al giudizio intuitivo... di questo movimento scientifico moderno" (p. 13); "... quell'indirizzo classico che si è convenuti di chiamare ippocratico ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] provava per il fatto che le due componenti dell'esercizio critico (l'elemento razionale-intellettivo e quello fantastico-intuitivo) gli apparivano separati. In sostanza, dietro la forma del reale, il C. avvertiva tutto un mondo ignoto, oscuro ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] il cammino della propria speculazione, rinnovandone la polemica contro la fisica aristotelica e ribadendone il superamento intuitivo dell'eliocentrismo copernicano.
Applicato l'ordine di estradizione del Senato francofortese poco prima del 13 febbr ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] secondo -, a volte prolisso e divagante, il C., in fatto di lezione, è "buon critico" (Foscolo), cauto e, insieme, acutamente intuitivo. L'ha sorretto nella fatica - cui fanno da battage pubblicitario versi di Jean Dorat e Jean-Antoine de Balf - la ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] , non sempre convincente, di ricavare da essi categorie d'analisi esaustive. Partendo dalla contrapposizione di conoscenza logica ed intuitiva ed affidando la prima alla filosofia, il C. indica nella seconda un modo di conoscere i fenomeni nella loro ...
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intuitivo
agg. [der. di intuire]. – 1. Relativo all’intuizione e all’intùito, che si apprende per intuizione, basato sull’intuizione: atto i. della mente; conoscenza i. (in contrapp. a conoscenza discorsiva), quella che coglie il suo oggetto...
intuitivita
intuitività s. f. [der. di intuitivo]. – Carattere di ciò che è intuitivo, che si apprende cioè per intuizione o è di un’evidenza tale da poter essere intuito con immediatezza.