Bernardo di Chiaravalle, santo
Raoul Manselli
Nacque tra l'aprile e l'agosto del 1090, di nobile famiglia borgognona, terzo figlio di Tessellino le Saur, signore di Fontaine (non lontano da Digione) [...] di Beatrice, far da guida a D. nell'ultima tappa del viaggio, nel momento suo più alto e conclusivo, quello della visione intuitiva di Dio; è questo poi il terzo grado dell'ascensione conoscitiva e spirituale di D. e insieme dell'uomo. Al momento ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] di strategie terapeutiche basate sull'utilizzo di cellule staminali di diversa origine. A quest'ultimo proposito, è abbastanza intuitivo che non si possano ipotizzare studi di terapia cellulare condotti soltanto in vitro e che gli stessi debbano ...
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Diagnosi
Cesare Scandellari
Giorgio Bignami
Diagnosi (dal greco διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω, "riconoscere attraverso") indica estensivamente il giudizio con cui si definisce un fenomeno in genere, [...] dell'informazione raccolta dal medico e quindi l'orientamento delle sue decisioni. Tale influenza, come è del resto intuitivo, è estremamente variabile da una situazione all'altra. Essa è praticamente nulla quando la diagnosi è ovvia e istantanea ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] due discipline, se si pensa ai ruoli diversi svolti dai due emisferi del cervello (uno più razionale, l’altro più intuitivo). Nella sua prospettiva che, come teneva a rivendicare, era da “fisico teorico”, la cibernetica non poteva che “seguire” la ...
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Tubercolosi
Antonio Cassone
La tubercolosi è una delle malattie più antiche nella storia dell'umanità, e come tale fu descritta e studiata da molti ben prima che ne venisse conosciuta la causa, cioè [...] macrofagi più attivi. Alcune citochine sono in grado di indurre la morte programmata (apoptosi) del macrofago infettato. è intuitivo come la morte del macrofago sia un evento negativo per il Mycobacterium tuberculosis, poiché lo costringe a infettare ...
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Genetica. Consulenza genetica
Angus Clarke
La consulenza genetica rappresenta un momento di fondamentale importanza nella pratica della genetica medica. La complessità e la problematicità del processo [...] tutti i possibili motivi per agire nel modo più 'obiettivo' possibile, altre si formano un'opinione immediata, in modo intuitivo, altre ancora considerano nei minimi particolari la gamma dei possibili esiti e poi giungono alla decisione con la quale ...
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Omeostasi
Fiorenzo Conti
Il fisiologo francese Claude Bernard (1813-1878) per primo sottolineò che nei Metazoi esistono due ambienti: l'ambiente esterno, nel quale è posto l'organismo, e l'ambiente [...] essere capaci di apprendimento (→ Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento e Apprendimento. Basi molecolari dell'apprendimento). È intuitivo che un sistema capace di apprendimento abbia maggiori possibilità adattative, e che un organismo più ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] cosmica secondo la quale l'atomo sarebbe un sistema solare in miniatura" (p. 9); "...tendenza al giudizio intuitivo... di questo movimento scientifico moderno" (p. 13); "... quell'indirizzo classico che si è convenuti di chiamare ippocratico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nozione di esperimento mentale è relativamente recente, essendo stata coniata poco più [...] , comunicando ai pianeti il moto impresso dal Sole. L’esperimento mentale di Newton mirava a scardinare in modo intuitivo e “tangibile” proprio il meccanicismo della teoria cartesiana dei vortici. Anche Leibniz si avvalse di vari esprimenti mentali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’esaltazione romantica dell’arte come conoscenza suprema all’applicazione del [...] – non è più l’" esprit des choses", ovvero la filosofia, quanto piuttosto – grazie alla lezione del “metodo intuitivo sperimentale e genetico” – la “cosa guardata nella sua generazione”.
Francesco De Sanctis
Il principio fisiologico o ereditario ...
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intuitivo
agg. [der. di intuire]. – 1. Relativo all’intuizione e all’intùito, che si apprende per intuizione, basato sull’intuizione: atto i. della mente; conoscenza i. (in contrapp. a conoscenza discorsiva), quella che coglie il suo oggetto...
intuitivita
intuitività s. f. [der. di intuitivo]. – Carattere di ciò che è intuitivo, che si apprende cioè per intuizione o è di un’evidenza tale da poter essere intuito con immediatezza.