Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] . Di solito, i tratti hanno la struttura di 'fattori': sono cioè disposizioni bipolari (ad esempio introversione-estroversione, dominanza-sottomissione, conservatorismo-radicalismo), costituite da un continuum con ai due poli gli estremi che le ...
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Psicologia
Leonardo Ancona
di Leonardo Ancona
Psicologia
sommario: 1. Introduzione: a) definizione; b) articolazione. 2. L'osservazione esterna: a) rilevazione psicofisiologica; b) comparazione del [...] Le Senne (v., 1946); la tipologia di C. O. Jung (v., 1925), imperniata sulle polarità opposte di introversione ed estroversione e sulle quattro funzioni psichiche elementari, anch'esse in opposizione, e cioè il pensiero, il sentimento, la sensazione ...
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Motivazione
Assunto Quadrio Aristarchi
Definizione del termine
Il termine 'motivazione', pur nella varietà delle definizioni che ne sono state date, viene abitualmente usato per indicare i motivi che [...] la conquista di un equilibrio fra tendenze opposte: ad esempio fra la tendenza maschile e quella femminile, tra l'introversione e l'estroversione (v. Jacobi, 1940).
Un altro studioso che si distaccò dalle dottrine freudiane fu Alfred Adler, la cui ...
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Bellezza
Pavel Machotka
Il termine indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello; è un derivato dell'aggettivo bello, a sua volta dal latino bellus, "carino, grazioso", propriamente diminutivo [...] differenze più semplici a variabili che abbiamo già esaminato. È, dunque, possibile mettere in rapporto l'estroversione o l'introversione, che secondo Eysenck sono alla base della personalità, con scelte estetiche che dimostrano come gli estroversi ...
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Grafologia
Giovanni Gurisatti
La grafologia (termine introdotto dall'abate francese J.-H. Michon nel 1868, dal greco γράϕω, "scrivere", e λόγος, "discorso") è la scienza che indaga la genesi e le forme [...] coscienza, intellettualità), 'basso' (istinto, inconscio), 'sinistra' (passato, madre, io, egoismo, introversione), 'destra' (futuro, padre, tu, altruismo, estroversione). Ogni momento del percorso grafico seguito dallo scrivente si colloca al centro ...
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In psicologia, e più particolarmente secondo la tipologia di C.G. Jung, la caratteristica che contraddistingue coloro che regolano il loro pensiero e il loro comportamento dirigendo prevalentemente l’interesse [...] : l’introvertito è quindi individuo dedito a fantasie, poco adattabile e poco socievole; l’i. ha importanza nell’eziologia delle nevrosi, in cui la fantasia predomina, a detrimento dell’esame di realtà e della vita di relazione (➔ estroversione). ...
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Tendenza a dirigere l’energia psichica verso gli oggetti del mondo esterno e a preferire i valori oggettivi a quelli soggettivi.
Il termine fu adottato da C.G. Jung, in contrapposizione a introversione. ...
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estroversione
estroversióne s. f. [der. di estrovertere, sul modello di inversione e sim.]. – In psicologia, in contrapp. a introversione, la tendenza a dirigere l’energia psichica verso gli oggetti e le circostanze del mondo esterno, a preferire...