Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] , trascritti nell'RNA messaggero, vengono eliminati prima della traduzione. Solo nel 1984 si scoprì che anche i Procarioti contengono introni: fu individuato un introne nel gene td del fago T4 di E. coli e, nel 1995, un altro nel gene thy nel fago ...
Leggi Tutto
RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] snRNA, invece, sono la controparte di U1, U2, U4 e U6, e funzionano nella rimozione di una seconda e rara classe di introni che hanno siti di splicing non canonici. A eccezione di U6 e U6atac, tutti gli snRNA sopraddetti sono associati con un gruppo ...
Leggi Tutto
Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] geni. Esse si legano a tratti regolativi del DNA che possono trovarsi fra i CCAAT box e GC box del promotore e negli introni o a distanza di migliaia di basi a monte (estremità 5´) o a valle (estremità 3´) del gene che influenzano. Tali sequenze ...
Leggi Tutto
Proteina codificata nei mitocondri delle cellule di lievito e necessaria per la maturazione mediante splicing dell’RNA del citocromo b. Nella maturazione di tale RNA si verificano reazioni di splicing [...] successive nel corso delle quali un introne del gene, prima di essere rimosso, codifica la m., la quale, appena sintetizzata, è necessaria per il nuovo processo di splicing che elimina il DNA che l’ha codificata. A questo seguono i processi di ...
Leggi Tutto
Biologo molecolare e virologo statunitense (n. Falmouth, Kentucky, 1944). Dal 1974 direttore del Centro di ricerca sul cancro e prof. nel dipartimento di biologia del Massachusetts institute of technology. [...] dei geni eucarioti è quella discontinua, formata cioè da sequenze codificanti, gli esoni, e non codificanti, gli introni. S. in particolare si è occupato della caratterizzazione del processo di splicing e del controllo della trascrizione. Questa ...
Leggi Tutto
Sharp, Philip Allen
Biologo molecolare e virologo statunitense (n. Falmouth, Kentucky, 1944). Dal 1974 direttore del Centro di ricerca sul cancro e prof. nel dipartimento di biologia del Massachusetts [...] struttura dei geni eucarioti è quella discontinua, formata cioè da sequenze codificanti, gli esoni, e non codificanti, gli introni. S. in particolare si è occupato della caratterizzazione del processo di splicing e del controllo della trascrizione. ...
Leggi Tutto
gene strutturale
Saverio Forestiero
Qualsiasi sequenza di DNA che codifica per un RNA, ossia per un prodotto proteico che non abbia funzione regolatrice. In termini molecolari, un gene strutturale degli [...] al processo di maturazione, o splicing, durante il quale dai pre-mRNA vengono rimosse le sequenze non trascrivibili o introni), danno origine a mRNA (RNA messaggero) che verranno infine tradotti in catene polipeptidiche.
→ Complessità biologica ...
Leggi Tutto
In genetica, gene non funzionale con omologia di sequenza a un gene strutturale conosciuto. Gli p. differiscono dai corrispondenti geni strutturali attivi per mutazioni di basi e per la presenza di sequenze [...] anche un altro tipo di geni non funzionali chiamati p. elaborati: essi sono copie di geni che mancano però degli introni e dei promotori, normalmente presenti nei geni attivi; molti di essi contengono anche una sequenza di adenina all’estremità 3 ...
Leggi Tutto
Biochimico inglese (n. Derby 1943); direttore di ricerca al New England Biolabs dal 1992. Nel 1993 gli è stato conferito, insieme a P. A. Sharp, il premio Nobel per la fisiologia o medicina per la scoperta [...] comune dei geni è costituita infatti da sequenze codificanti, gli esoni, e da sequenze non codificanti, gli introni. Questi ultimi, dopo la trascrizione, vengono rimossi. Questa scoperta ha rivoluzionato completamente il concetto di gene, modificando ...
Leggi Tutto
Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] A. Il gene del fattore viii, che costituisce lo 0,1% del cromosoma X, è una complessa struttura nucleotidica formata da 26 esoni, 25 introni, e 186.000 paia di basi (fig. 2) Il fattore viii, a sua volta, è formato da 2351 aminoacidi, di cui 19 ...
Leggi Tutto
intronamento
intronaménto s. m. [der. di intronare]. – L’atto, il fatto di intronare, di essere intronato; ant., strepito, scuotimento, percossa che introna.