FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] di sconto al 3 e nel ridarlo al 5, 6, 7. Il F. per ovviare non al dannoso sistema ma al minore introito statale aveva quindi provocato il fallimento e la miseria di molti operatori commerciali, "ha spento il credito pubblico, ha tagliato i nervi al ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, i, p. 67; III, i, p. 39; IV, i, p. 50; V, i, p. 64)
Evoluzione del quadro politico
Nell'ultimo decennio del Novecento la carta politica dell'A. non ha più presentato quella [...] uno o due prodotti-chiave: ed è agevole immaginare le ripercussioni di crisi come quella occorsa in Uganda, dove l'introito derivato dalle vendite del caffè si è dimezzato in un decennio pur in presenza di un aumento dei quantitativi esportati. Uno ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] . Se per il diarista Priuli - coriaceo nostalgico di una Venezia tutta "da mar" - la temporanea rinuncia all'introito fiscale spremibile dalla contadinanza costituisce un "gran danno et detrimento" per le esauste casse statali alle quali necessita ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] che Paolo II non gli volle mai concedere.
Benché assente, non cedette il posto di segretario partecipante; il lauto introito di questo ufficio poteva in teoria essere riscosso dal L. tramite procuratori, ma in pratica dovette essergli contestato dai ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] , da molti Stati dell’Europa centro-occidentale, primo fra tutti la Germania. Il turismo, che costituisce certamente un introito importante, ma anche, spesso, un fattore di turbamento di equilibri dell’ambiente naturale e culturale, è particolarmente ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] branca del commercio statale, ma, esistendo da parte di molte comunità una privativa di incetta, il cui introito costituiva una voce normale dei bilanci, il provvedimento deve essere ridimensionato, da una dichiarazione del successivo 28 settembre ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] le unità subordinate (province, città, contabili). Se i tributi riscossi non erano sufficienti a raggiungere l’introito fiscale indispensabile, venivano ordinati pagamenti aggiuntivi (superindictiones). I pagamenti riscossi in natura (annona) o in ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] che per i primi cinque anni, con un capitale di 98.000 scudi e interesse pari al 10% annuo, pagato mediante gli introiti derivanti dall'appalto degli archivi; il Monte Orvieto, o delle chiane di Orvieto, non vacabile, con un capitale di 82.000 scudi ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] la protesta contro l'insaziabile fiscalismo della curia romana, che imponeva continuamente nuovi gravami o cercava nuove fonti d'introito con la vendita delle indulgenze. Non a caso, già nel 1511 lo stesso imperatore Massimiliano aveva promosso la ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] affidata all’ammiraglio Simone Pacoret de Saint-Bon. Questi programma la vendita di 25 navi, poi salite a 33, per un introito stimato in 60 milioni di lire in cinque anni, con i quali intende finanziare altri progetti di Brin, tra cui una seconda ...
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introito
intròito s. m. [dal lat. introĭtus -us, der. di introire «entrare», comp. di intro- e ire «andare»]. – 1. ant. L’atto di entrare, entrata, ingresso: l’i. de’ fiumi nelli fiumi (Leonardo); l’i. delle merci in magazzino. 2. Entrata...
intro-
[dal lat. intro «dentro» (anche come elemento compositivo), forma originariamente ablativale, der. di inter «tra»]. – Primo elemento di parole composte (in genere verbi, o sostantivi e aggettivi derivati da questi), derivate dal lat....