DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] (ibid. 1939); O sacrum convivium, mottetto sacro per soli e coro a due voci con organo (Bergamo 1940); Omnis gloria, introito per due voci pari con organo (Catania 1940); Ego dilecto meo, graduale a due voci pari con accompagnamento d'organo (ibid ...
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FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] la riforma del canto liturgico (relazione letta al congresso toscano di Pisa, 18 ott. 1909), ibid., IV (1909), pp. 66-79; L'introito Jerusalem della IV dom. di quaresima, in Rassegna gregoriana, IX(1910), pp. 6-10; Il cursus metrico e il ritmo delle ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] 000.000 di scudi annui, l'utile di bilancio crebbe del 20%, la voce dei sali e tabacchi divenne il terzo maggiore introito dello Stato dopo la dativa reale sui fondi rustici e i proventi doganali. Ma la perdita delle Legazioni nel giugno 1859 e delle ...
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DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] ereditato dal padre: così, ad esempio, nel 1268, insieme col nipote Ottolino (un figlio di Giacomo), comprò l'introito della "callega" del vino nel distretto di Genova, rivendendo l'eguale diritto posseduto nella podesteria di Sestri Ponente; due ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] -corale.
Nel 1919, con la muta della voce, venne dimesso dal coro di S. Salvatore in Lauro e perse il modesto introito finanziario che l’istituto gli offriva per le sue prestazioni. La madre gli procurò un lavoro come garzone nel negozio di musica ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] del senatore Aimone, che era stato collega di Antonio Goveano nell'Università di Mondovì). Nel 1586 Carlo Emanuele concesse al G. un introito sul dazio di Susa, del quale il G. stesso fu poi nominato "conservatore" (1605). Fra il 1588 e il 1589 fu ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] sui pesi e le misure; nel gennaio 1150 il D. ed altri soci ottennero per ventinove anni l'introito sui banchi di cambio; due anni dopo il monopolio del sale fu ceduto per venti anni ad un'altra società, di cui il D. era membro. Intanto, si avviò ...
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CAPPARONI, Giuseppe
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Gaspare e di Elisabetta Pacini, nacque a Roma intorno al 1800. Sposatosi con Angela Antonelli, ebbe da lei quattro figli: Elisabetta, [...] Minimi, A. 28, f. 1r: Nota dei pittori che dipinsero e regalarono le stazioni alla chiesa di S. Andrea delle Fratte, in Introito ed esito della Via Crucis dall'anno 1818 al 1844 (il documento è stato pubbl. incompleto dal Salvagnini); Arch. stor. del ...
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GIACOMETTI, Bartolomeo
Corrado Modafferi
Nacque a Verona il 30 dic. 1741. Nel marzo 1755, dopo essere stato iniziato ancora adolescente allo studio della musica, entrò a far parte del coro della cattedrale [...] Pange lingua a 3 voci; tre Tantum ergo a 3 e 4 voci; Turbe per venerdì santo; nella Biblioteca capitolare di Verona: Introito, graduale e offertorio a 3 voci; Benedictus Dominus Deus Israel a 4 voci e strumenti; Responsoria a 3, 4, 5 voci e strumenti ...
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BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] funebre per orchestra, ibid.; Messa a cappella, a quattro voci, tenori e bassi con organo, violoncelli e contrabbassi, Torino 1864; Introito e Kyrie da morto, a quattro voci con orchestra, Bologna s.d. (ma 1870); Messa, a quattro voci virili (tenori ...
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introito
intròito s. m. [dal lat. introĭtus -us, der. di introire «entrare», comp. di intro- e ire «andare»]. – 1. ant. L’atto di entrare, entrata, ingresso: l’i. de’ fiumi nelli fiumi (Leonardo); l’i. delle merci in magazzino. 2. Entrata...
intro-
[dal lat. intro «dentro» (anche come elemento compositivo), forma originariamente ablativale, der. di inter «tra»]. – Primo elemento di parole composte (in genere verbi, o sostantivi e aggettivi derivati da questi), derivate dal lat....