SAN MARINO
Antonello Biagini
. Storia (XXX, p. 729; App. II, 11, p. 786; III, 11, p. 662). - Nel 1977 la popolazione del minuscolo stato era di 20.400 ab. (4628 nella capitale). Il maggior introito [...] economico è costituito dal turismo; nel corso del 1977 i visitatori sono stati 2.564.532. La coalizione di centro-sinistra, che ha governato il paese dalle consultazioni elettorali del 1959, è stata riconfermata ...
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ARRIGHI, Matteo
Guido Pampaloni
Figlio di Iacopo, nacque a Firenze poco prima della metà del sec. XIV. Appartenente alla cerchia dominante cittadina, fu priore (1374) e due volte gonfaloniere di giustizia. [...] di Arezzo. Nel 1395 fu capitano della Compagnia di S. Maria del Bigallo, mentre nel 1393 era stato scrivano dell'introito della Camera del Comune.
Non meno importanti erano i suoi incarichi esterni: nel 1378 era stato inviato a complimentare per la ...
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Micronesia, Stati federati di
Anna Bordoni
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato insulare dell'Oceania, nell'Oceano Pacifico Sud-occidentale. La dinamica demografica (107.008 [...] di tre anni: l'Unione Europea ha versato 560.000 euro per 8600 t annuali di pescato; il 18% di questo introito è stato destinato al finanziamento di programmi che sono volti a favorire lo sfruttamento sostenibile delle risorse relative all'attività ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] del senatore Aimone, che era stato collega di Antonio Goveano nell'Università di Mondovì). Nel 1586 Carlo Emanuele concesse al G. un introito sul dazio di Susa, del quale il G. stesso fu poi nominato "conservatore" (1605). Fra il 1588 e il 1589 fu ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] sui pesi e le misure; nel gennaio 1150 il D. ed altri soci ottennero per ventinove anni l'introito sui banchi di cambio; due anni dopo il monopolio del sale fu ceduto per venti anni ad un'altra società, di cui il D. era membro. Intanto, si avviò ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] opere pubbliche. F. continuò a dare la precedenza alle spese per l'esercito, che costava oltre 7.000.000 di ducati l'anno, mentre l'introito complessivo del bilancio fu di 26.000.000 di ducati nel 1835, e negli anni '37-44 Oscillò tra i 27 e i 29.000 ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] di 193.000 scudi, il G. poté scegliere i beni nazionali con i quali essere saldato, conseguendo quello che fu il maggior introito di un privato nel periodo repubblicano. Ebbe la tenuta delle Tre Fontane (301 rubbie già dell'abbazia dei Ss. Vincenzo e ...
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DEL TOVAGLIA, Lapo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 1ºfebbr. 1481 da Bartolomeo. Partigiano dei Medici, durante l'ultimo periodo della Repubblica ebbe a subire la tortura e la prigionia per dieci mesi [...] che avevano prestato ingenti somme al momento della resa. Per questo motivo venne stabilito un balzello, che avrebbe consentito un introito calcolato tra gli 80.000 e gli 84.000 fiorini, da porsi in due volte, in un periodo di tempo determinato ...
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LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] il 20÷30% del fabbisogno alimentare del paese.
Il comparto degli idrocarburi assicura tuttora il 97% delle esportazioni con un introito che nel 1990 è stato stimato a 9 miliardi di dollari; la sua incidenza sul prodotto nazionale lordo tende, però ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] , eletto re di Germania nel 1308 ("facendosi familiare del re […] ne la corte sua havea grandissimo e gratioso introito": Corio, p. 597). Così, allorché il giovane sovrano decise di occuparsi del Regnum Italicum e di scendere nella penisola ...
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introito
intròito s. m. [dal lat. introĭtus -us, der. di introire «entrare», comp. di intro- e ire «andare»]. – 1. ant. L’atto di entrare, entrata, ingresso: l’i. de’ fiumi nelli fiumi (Leonardo); l’i. delle merci in magazzino. 2. Entrata...
intro-
[dal lat. intro «dentro» (anche come elemento compositivo), forma originariamente ablativale, der. di inter «tra»]. – Primo elemento di parole composte (in genere verbi, o sostantivi e aggettivi derivati da questi), derivate dal lat....