SACRAMORO da Parma
Gianluca Battioni
SACRAMORO da Parma. – Nacque, probabilmente nel primo decennio del Quattrocento, da un Giacomo Palmia, deceduto prima del 1439.
La famiglia, favorevole ai Rossi [...] il suo segretario e procuratore Damiano Cantelli da Parma, del castello bresciano di Seniga, che doveva garantirgli un introito annuo di quattrocento fiorini per il pagamento della sua condotta. In novembre è attestato, con trecento cavalli, a ...
Leggi Tutto
BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] funebre per orchestra, ibid.; Messa a cappella, a quattro voci, tenori e bassi con organo, violoncelli e contrabbassi, Torino 1864; Introito e Kyrie da morto, a quattro voci con orchestra, Bologna s.d. (ma 1870); Messa, a quattro voci virili (tenori ...
Leggi Tutto
VANNI, Bartolomeo
Francesco Paolo Di Teodoro
Nacque a Firenze il 15 ottobre 1662 da Giovanni di Francesco e da Anna di Bartolomeo Bandini. La notizia si deve a Luigi Zangheri (1977, p. 71), che rettifica [...] di Parte, numeri neri, f. 885, c. 150; Zangheri, 1977, p. 77), mettendo il neoassunto in condizione di godere di un introito fisso (solo dal 1645 gli aiuti ingegneri godevano di una provvisione mensile). Ciò vuol dire che Vanni, sino ai 45 anni ...
Leggi Tutto
PERESTRELLO, Bartolomeo
Francesco Surdich
– Nacque in Portogallo attorno al 1400 da Filippo e Caterina Sforza. Oltre che Bartolomeo dalla loro unione nacquero anche Riccardo, detto pure Raffaele, priore [...] sale prodotto nell’isola e la decima parte – per sé e per tutti i suoi discendenti in linea diretta – di ogni introito. Avrebbe infine potuto cedere i terreni dell’isola a chi avesse voluto per un periodo non superiore a cinque anni, rinnovabili per ...
Leggi Tutto
DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida di Guglielmo Zuelli diplomandosi [...] F. A. Guilmant); O rex gloriae, mottetto per l'Ascensione a 4 voci con accompagnamento d'organo (Milano s. d.); Introito per organo oarmonio, (Torino 1904); Meditation perorgano, in Les Ma itrescontemporains de l'orgue (Paris 1914); O vos omnes auna ...
Leggi Tutto
DE GRANDIS, Vincenzo, detto Il Romano
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, prov. di Ancona) nel 1577, svolse la sua attività di cantore e compositore a Roma, dove fu ordinato sacerdote [...] Universi qui te expectant, a tre voci e basso continuo (Trento, collezione Feininger), il mottetto O gloriosa Domina e l'introito Gaudeamus omnes, a quattro voci e basso continuo (Roma, Biblioteca musicale S. Cecilia, Fondo S. Spirito, n. 132); il ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Raimondo
Luca Della Libera
Nacque a Roma nella prima metà del XVIII secolo. La maggior parte delle fonti sul L. è costituita dai documenti amministrativi del capitolo della basilica di S. [...] capitolare di S. Maria Maggiore: si segnalano il Pange lingua (93/7), la Messa a otto concertata (120/1) e Introito, Chirie, Graduale, e Sequenzia pro defunctis a quattro, cinque, e otto, concertata (93/19). Nella Biblioteca del Conservatorio di S ...
Leggi Tutto
CONSONI, Giovanni Battista
Luigi Sacco
Figlio di Girolamo, buon organista attivo a Bologna nella prima metà del sec. XVIII. In una nota alla cartella Mss. Mart. 2.33 del catalogo manoscritto dei Liceo [...] Mart. 2.30:dal foglio 1 a 50, esercizi di contrappunto; da 50 a 76, graduali e offertori, ecc.; da 76 a 88, introiti, ecc. tra i quali il Gloria Patri). Morì a Bologna il 7 marzo 1765.
Fonti e Bibl.: Bologna, Biblioteca del Civico Museo bibliografico ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] opere pubbliche. F. continuò a dare la precedenza alle spese per l'esercito, che costava oltre 7.000.000 di ducati l'anno, mentre l'introito complessivo del bilancio fu di 26.000.000 di ducati nel 1835, e negli anni '37-44 Oscillò tra i 27 e i 29.000 ...
Leggi Tutto
MARTINEZ
Giovanni Molonia
MARTINEZ. – Famiglia di argentieri, attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII. Provenienti per lo più dalla regione di Valencia, molti uomini di questo nome risultano sin dalla [...] nei confronti del Monte dei Ss. Elena e Costantino di 20 onze, da restituire con rate di 2 onze mensili (ibid., c. 447v: «Introito del Monte dei Ss. Elena e Costantino», 23 giugno 1692), nonché «per 4 mesati di li ferri di lu debito di la Chiesa ...
Leggi Tutto
introito
intròito s. m. [dal lat. introĭtus -us, der. di introire «entrare», comp. di intro- e ire «andare»]. – 1. ant. L’atto di entrare, entrata, ingresso: l’i. de’ fiumi nelli fiumi (Leonardo); l’i. delle merci in magazzino. 2. Entrata...
intro-
[dal lat. intro «dentro» (anche come elemento compositivo), forma originariamente ablativale, der. di inter «tra»]. – Primo elemento di parole composte (in genere verbi, o sostantivi e aggettivi derivati da questi), derivate dal lat....