FALCONIO (Falconi), Placido
Alessandra Campana
Nacque ad Asola (Mantova) nel 1530 circa. Nulla sappiamo della sua formazione musicale. Monaco benedettino cassinese, dal 1549 visse nel convento di S. [...] volume del suo Saggio fondamentale pratico di contrappunto un suo Introito a cinque voci, ponendolo cosi nel novero dei "maestri arte sopra del canto fermo". Specificamente il suddetto Introito è riportato da padre Martini come esempio di contrappunto ...
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FERRADINI
Rossana Torlontano
Famiglia di artisti (stuccatori, scultori, architetti) di origine lombarda attivi in Abruzzo nella prima metà del XVII secolo fino alla metà del secolo successivo.
Dai documenti [...] e della volta in stucco dell'oratorio di S. Antonio da Padova, di proprietà della famiglia De Nardis. Dal registro di introito ed esito, che documenta esaurientemente le varie fasi dei lavori dal 1646 al 1787 (Colapietra, 1991), si apprende che la ...
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ARRIGHI, Matteo
Guido Pampaloni
Figlio di Iacopo, nacque a Firenze poco prima della metà del sec. XIV. Appartenente alla cerchia dominante cittadina, fu priore (1374) e due volte gonfaloniere di giustizia. [...] di Arezzo. Nel 1395 fu capitano della Compagnia di S. Maria del Bigallo, mentre nel 1393 era stato scrivano dell'introito della Camera del Comune.
Non meno importanti erano i suoi incarichi esterni: nel 1378 era stato inviato a complimentare per la ...
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DALLA VOLPE, Lelio Antonio Gaetano
Maria Gioia Tavoni
Nicola Balata
Figlio di Antonio Maria e di Domenica Buzighelli, nacque a Bologna il 17 sett. 1685. Apparve sulla scena tipografica bolognese nel [...] di garantire la pubblicazione di quelle opere di carattere occasionale che tuttavia avevano un flusso continuo e costituivano un introito sicuro.
Nel quarto decennio del '700, unitamente alla tipografia, condusse pure una libreria per lo smercio non ...
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FRANCHINI, Francesco
Carla Papandrea
Scarse e discontinue sono le notizie biografiche su questo compositore, nato a Siena nell'ultimo quarto del sec. XVII. In giovane età decise di diventare sacerdote [...] nel 1757.
Tra le sue composizioni (tutte conservate presso la Musikabteilung della Deutsche Staatsbibliothek di Berlino) si ricordano: Introito per la festa della Ss. Vergine di Loreto, a quattro, a cappella con violini (1722); Maria Mater Gratiae ...
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BALBI, Melchiorre
Alberto Pironti
Nato a Venezia da famiglia nobile il 4 giugno 1796, studiò musica a Padova, allievo di Alessandro Nini per il pianoforte e l'organo, di Gaetano Valeri e Antonio Calegari [...] a diverse pagine, quasi tutte per tenore, basso e strumenti: 2 Kyrie, Credo, Gloria, Sanctus con Pastorale, Introito proprio dell'Immacolata, Requiem aeternam, Dixit, Beatus vir, Voce mea, Magnificat,20 Inni diversi, Antifone proprie dell'Immacolata ...
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CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] accademici: nel dicembre 1888 il C. diresse quindi alcuni suoi pezzi, l'Agnus Dei nella Messa da vivo e l'Introito e il Kyrie in quella da requiem, composizioni che vennero favorevolmente accolte dalla critica del tempo, specialmente per l'ordine e ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] , XXVIII-XXXI, XIII, XIV, XVI-XX, XV, XXXII, XXI; Magnificat senza conc.); C IX Antifone et inno per la festa di s. Petronio col suo introito et altri spettanti a diverse capelle 1658 (contiene sette, antifone per i primi e secondi vespri, l'inno e l ...
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DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] (ibid. 1939); O sacrum convivium, mottetto sacro per soli e coro a due voci con organo (Bergamo 1940); Omnis gloria, introito per due voci pari con organo (Catania 1940); Ego dilecto meo, graduale a due voci pari con accompagnamento d'organo (ibid ...
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FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] la riforma del canto liturgico (relazione letta al congresso toscano di Pisa, 18 ott. 1909), ibid., IV (1909), pp. 66-79; L'introito Jerusalem della IV dom. di quaresima, in Rassegna gregoriana, IX(1910), pp. 6-10; Il cursus metrico e il ritmo delle ...
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introito
intròito s. m. [dal lat. introĭtus -us, der. di introire «entrare», comp. di intro- e ire «andare»]. – 1. ant. L’atto di entrare, entrata, ingresso: l’i. de’ fiumi nelli fiumi (Leonardo); l’i. delle merci in magazzino. 2. Entrata...
intro-
[dal lat. intro «dentro» (anche come elemento compositivo), forma originariamente ablativale, der. di inter «tra»]. – Primo elemento di parole composte (in genere verbi, o sostantivi e aggettivi derivati da questi), derivate dal lat....