canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] , Pentecoste) e la liturgia musicale della messa. Quest'ultima comprendeva la serie di canti del Proprio della messa (Introito, Graduale, Alleluia, Tratto, Offertorio, Comunione), i cui testi variavano a seconda del periodo liturgico, e i canti dell ...
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CAPPARONI, Giuseppe
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Gaspare e di Elisabetta Pacini, nacque a Roma intorno al 1800. Sposatosi con Angela Antonelli, ebbe da lei quattro figli: Elisabetta, [...] Minimi, A. 28, f. 1r: Nota dei pittori che dipinsero e regalarono le stazioni alla chiesa di S. Andrea delle Fratte, in Introito ed esito della Via Crucis dall'anno 1818 al 1844 (il documento è stato pubbl. incompleto dal Salvagnini); Arch. stor. del ...
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call option
Flavio Pressacco
Titolo derivato che incorpora il diritto, ma non l’obbligo, di colui che lo detiene a comperare da una controparte, contrattualmente obbligata, una certa quantità di un [...] rialzo del prezzo del sottostante; al contrario chi sceglie una posizione corta, spera in un ribasso. La posizione corta procura un introito iniziale ma espone al rischio del rialzo. I sottostanti più comuni di una c. o. sono un titolo azionario, un ...
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Nicola Turchi
QUARESIMA (lat. quadragesima "quarantena", cfr. gr. τεσσαρακοστή; fr. carême; sp. quaresma; ted. Fasten; ingl. Lent). - È per i cattolici un periodo di penitenza e di digiuno in preparazione [...] con segni di penitenza e di lutto, come la copertura delle immagini, l'abolizione del Gloria Patri nei responsorî e nell'Introito; la sesta è la domenica delle palme.
L'ufficiatura stazionale cominciava dopo le tre, con una processione che movendo da ...
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GIACOMETTI, Bartolomeo
Corrado Modafferi
Nacque a Verona il 30 dic. 1741. Nel marzo 1755, dopo essere stato iniziato ancora adolescente allo studio della musica, entrò a far parte del coro della cattedrale [...] Pange lingua a 3 voci; tre Tantum ergo a 3 e 4 voci; Turbe per venerdì santo; nella Biblioteca capitolare di Verona: Introito, graduale e offertorio a 3 voci; Benedictus Dominus Deus Israel a 4 voci e strumenti; Responsoria a 3, 4, 5 voci e strumenti ...
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Fondatore della psicanalisi (Freiberg, Moravia, 1856 - Londra 1939). Le sue teorie hanno avuto un enorme impatto su tutti i settori della cultura (psicologia dell'arte, della religione ecc.) e hanno influito [...] sui fasci midollari del cervello. Nell'Ospedale, aveva intanto conseguito un posto di assistente, che gli assicurava un modesto introito: mentre con la sua generosità J. Breuer, medico e fisiologo di elevato prestigio, con il quale pubblicherà le ...
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Nutrizione
Gianni Tomassi
(XXV, p. 85; App. IV, ii, p. 631; V, iii, p. 714)
L'alimentazione e la n. umana stanno acquistando sempre più importanza nella prevenzione di patologie di tipo cronico-degenerativo [...] , quali l'obesità e le malattie cardiovascolari.
Allo scopo di ridurre il consumo eccessivo di grassi e perciò l'eccessivo introito energetico (è da ricordare che il valore energetico dei grassi è più che doppio rispetto a quello dei carboidrati e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] . Distinti in commedie “a noticia” e “a fantasia”, i testi di Naharro presentano formalmente una regolare scansione in introito, argomento e commedia vera e propria, articolata in cinque atti e stesa in versi ottosillabici. Nella sostanza Naharro si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il patriarcato di Costantinopoli si trova integrato nel sistema statale ottomano, [...] la prova concreta del potere inerente alle sanzioni della Chiesa, e costituiscono per essa anche una fonte d’introito non del tutto trascurabile, se si considera che le cerimonie di assoluzione richiedono in genere offerte anche consistenti ...
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MOCHI, Prospero
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra il 1492 e il 1493 da Sansonetto di Giovanni Paolo, «candelottaro», e da una certa Orsolina.
È probabile che i genitori non fossero sposati, perché [...] delle bolle e del Clericato del registro.
Altre sue fonti di reddito furono la compravendita di case, vigne e botteghe e l’introito delle relative pigioni, il prestito su interesse, che avveniva in modo più o meno mascherato, in genere sotto forma di ...
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introito
intròito s. m. [dal lat. introĭtus -us, der. di introire «entrare», comp. di intro- e ire «andare»]. – 1. ant. L’atto di entrare, entrata, ingresso: l’i. de’ fiumi nelli fiumi (Leonardo); l’i. delle merci in magazzino. 2. Entrata...
intro-
[dal lat. intro «dentro» (anche come elemento compositivo), forma originariamente ablativale, der. di inter «tra»]. – Primo elemento di parole composte (in genere verbi, o sostantivi e aggettivi derivati da questi), derivate dal lat....