Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] , originata nel mondo esterno, viene sperimentata come un fatto interno al soggetto, per prevalenti processi di introiezione. La componente organica non può comunque essere mai dimenticata: la prospettiva psicodinamica non nega, ma integra quella ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] profondo, essenzialmente analogico e non descrittivo, il cui fine ultimo non è la rappresentazione del reale ma la sua introiezione nel dominio dello spirito, di cui la parola costituisce l'unica manifestazione autentica. A poco a poco, cioè, e ...
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Invidia
Anna Sabatini Scalmati
L'invidia (dal latino invidere, "guardare biecamente", composto di in-, negativo, e videre) è uno stato emotivo in cui, in relazione a un bene altrui, si prova una profonda [...] da sentimenti di gratitudine; tuttavia, se predominano le esperienze negative ed, eventualmente, l'invidia è molto intensa, l'introiezione del 'seno buono' diviene difficile. Un'intensa invidia inconscia è per la Klein alla base delle reazioni ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] verso il padre - il soggetto prova contemporaneamente sentimenti di paura e di identificazione) quanto nella loro necessità: l'introiezione e la razionalizzazione di quegli stessi divieti che la società ha dovuto far propri sono l'unico modo, per il ...
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introiezione
introiezióne s. f. [comp. di intro- e tema del lat. iacĕre «gettare» (sull’esempio di proiezione, eiezione, ecc.), come traduz. del ted. Introjektion]. – In psicanalisi, il processo per cui aspetti, qualità e relazioni del mondo...
introiettare
v. tr. [tratto da introiezione, secondo il modello proiettare - proiezione] (io introiètto, ecc.). – In psicanalisi, accogliere in sé, mediante il processo dell’introiezione, oggetti o aspetti esterni.