difesa, meccanismi di
Il termine difesa (Abwehr) non ha un significato univoco in psicoanalisi. Può essere un tratto caratteriale sintomatico più o meno grave, ma può essere anche il modo sano ed efficace [...] o la gioia; proiezione, che si estrinseca con l’attribuire ad altri emozioni, intenti, qualità rifiutate di sé. E ancora, introiezione e sublimazione, con spostamento di quote della pulsione sessuale su oggetti e mete nobili e idealizzate. A questi ...
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Condizione di sofferenza della psiche provocata da disturbi, a condizionamento psichico (cioè psicogeni), per lo più di decorso cronico, che si estrinsecano con diversi sintomi, per es. ansia, paure, coazioni, [...] sono intesi come formazioni reattive a desideri infantili repressi.
I meccanismi nevrotici sono i meccanismi di difesa, di introiezione, di identificazione e di proiezione, così come furono intesi da Freud.
Quanto al trattamento delle n., esso può ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la seconda metà e la fine del XIX secolo una nuova fase attraversa la fisica e, [...] Quest’ultima, secondo Avenarius, attesta i rapporti sussistenti tra gli elementi degli individui e dell’ambiente esterno. L’introiezione, invece, introduce lo scarto tra mondo interno (pensiero) ed esterno (essere), interiorizzando le cose in quanto ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] intero, e la psicologia industriale ha smesso da tempo di essere confinata alla fabbrica. I molteplici processi d'introiezione sembrano essersi fossilizzati in reazioni quasi meccaniche" (v. Marcuse, 1964; tr. it., p. 30). Analogamente, anche se ...
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Scuola
Antonio Schizzerotto
Organizzazioni educative, istituzioni scolastiche e altri agenti del processo di socializzazione
In prima istanza la scuola può essere definita come un'organizzazione specializzata [...] numerosi autori. E un simile giudizio è stato esteso anche all'ipotesi secondo cui la scuola favorirebbe l'introiezione di orientamenti di valore socialmente condivisi. Si è, innanzitutto, osservato che i processi di differenziazione funzionale delle ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] vengono dette pulsioni s., per distinguerle dalle primarie, quelle motivazioni del comportamento umano che, con la loro introiezione, servono a trasmettere i valori etici ed estetici del processo di educazione.
Zoologia
Branchie s. Strutture ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] del Cinquecento (Cervelli).
La descrizione della città di Ginevra poggia su tre ordini di fatti che sono la introiezione del rapporto cattolico "Riforma-sovversione" e la ritrascrizione del mito negativo bolsechiano: l'introduzione della Riforma ...
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Economia
Genericamente, qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione; più specificamente, con tale [...] come modelli di riferimento lo schema delle fasi di sviluppo psicosessuale e il punto di vista strutturale (introiezione del Super-Io parentale).
Combinando la teoria dei ruoli con le concezioni psicanalitiche, la teoria struttural-funzionalista ...
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Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] dentro di sé non soltanto il latte ma anche la fonte che lo produce. Inizia così il fondamentale processo di introiezione, secondo il quale si cerca di controllare e possedere, 'ingoiandolo', tutto ciò che è buono. K. Abraham (1924) ha individuato ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] competitiva assume una dimensione fantasmatica e si realizza mediante l'immaginazione, nel senso di una introiezione e interiorizzazione dell'avversario. Le immagini fantastiche costituiscono un importante materiale simbolico per l'espressione ...
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introiezione
introiezióne s. f. [comp. di intro- e tema del lat. iacĕre «gettare» (sull’esempio di proiezione, eiezione, ecc.), come traduz. del ted. Introjektion]. – In psicanalisi, il processo per cui aspetti, qualità e relazioni del mondo...
introiettare
v. tr. [tratto da introiezione, secondo il modello proiettare - proiezione] (io introiètto, ecc.). – In psicanalisi, accogliere in sé, mediante il processo dell’introiezione, oggetti o aspetti esterni.