L’attività di cercare clandestinamente di acquisire in vario modo, a favore proprio o di altri, notizie che dovrebbero rimanere riservate.
Diritto
Delitto commesso da chiunque si procura, a scopo politico [...] poi a frequentare il genere con altri famosissimi film come Notorius (1946), L’uomo che sapeva troppo (1956), Intrigointernazionale (1959) e Topaz (1969). Azioni di spionaggio reali o immaginarie diedero spunto a un’innumerevole quantità di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] complesso 24.233.587 vaglia postali (3.816.428 di servizio; 201.102 internazionali) per un valore di L. 13.515.134.000 (11.555.640.000 con Firenze; ecco la sua alleanza con Napoli e i suoi intrighi a Milano per impedirle che mandi aiuti a Firenze. E ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] che non di rado aggravarono la situazione del paese con gl'intrighi di corte.
A Filippo III, e per lui ai due si sta sviluppando in Spagna con singolare fortuna - anche nel campo internazionale - il giuoco del calcio, e in genere gli sport moderni; ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] 1877 il Giappone entrò a far parte dell'Unione postale internazionale e nel 1879-80 furono tolti gli uffici postali che sono esteti e letterati che, quando non sono occupati negl'intrighi ordinarî di una corte passano il tempo ammirando i fiori, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] campo aperto, senza le ombre ed i sotterfugi della notte e dell'intrigo» (De iure belli ac pacis, libro III, cap. IV, § I.Birocchi, Il 'De iure belli' e l'῾invenzione᾿ del diritto internazionale, pp. 101 e segg.; A.A. Cassi, Conquista. Dallo ius ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] de’ giuramenti, necessità di stato le comode tenebre del mistero, abilità l’intrigo, tatto politico la menzogna» (Mancini 1944, p. 79). Il diritto internazionale fondato da Mancini sul principio di nazionalità divenne, però, la dottrina giuridico ...
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maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più o meno strette sia manualmente, con apposite...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...