DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] del Repetti era in realtà da attribuire, come ha dimostrato il Caddeo, a G. Molli), facendo risalire proprio "all'intrepido Dottesio" il suggerimento che lo avrebbe spinto all'acquisto della tipografia per farne un centro della produzione e dello ...
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MASINI, Angelo.
Fabio Zavalloni
– Nacque a Bologna il 24 sett. 1815 da Domenico, facoltoso proprietario terriero, e da Anna Valdiserra. Appena dodicenne si distinse per coraggio e generosità salvando [...] (13 giugno 1848), il M., insieme con i suoi cavalleggeri, fece ritorno a Bologna.
Personalità enigmatica e comunque intrepido combattente piuttosto che fine stratega e politico, il M., appoggiandosi agli elementi più scalmanati, concepì il proposito ...
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UMBERTO I di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO I di Savoia, re d’Italia. –Umberto Ranieri Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia nacque a Torino il 14 marzo 1844 da Vittorio [...] di un vittorioso ‘quadrato’ difensivo gli valse la medaglia d’oro e originò una duratura fama di intrepido combattente, peraltro non ulteriormente motivata.
Dopo l’iniziazione guerriera Umberto ebbe di fronte un altro passaggio obbligato verso ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] poco, e solo si trattiene volentieri ne' discorsi di guerra, qual è la sua passione predominante, è intrepido nelle battaglie, costante nelle avversità..., tardo nel deliberare, gelosissimo della propria autorità, et estremamente pieno dell'idea ...
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SEVEROLI, Filippo Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque il 16 novembre 1762 a Faenza dal conte Giacomo e da Livia Rondinelli, secondogenito di tre figli maschi. Improbabili il luogo (Fusignano, Ravenna) [...] sue Memorie avrebbe inchiodato il generale a una silhouette collaborazionista alquanto discutibile: Severoli «per verità era un soldato intrepido di fronte ai maggiori pericoli, aveva grande onestà d’animo, ma poi si lasciava andare alle maggiori ...
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PERASSO, Giambattista
Diego Pizzorno
detto il Balilla. – L’assenza di fonti attendibili rende impossibile stabilire non soltanto dove e quando Giambattista Perasso sia nato e morto, ma se sia davvero [...] inno del regime nel quale il suo sasso – destinato a picchiare a lungo nella mente degli italiani – «fischia», e «l’intrepido Balilla sta gigante nella storia».
Ma, mentre l’astro di Giambattista pareva giungere al suo apogeo, nel 1927 arrivò l ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] nei territori dello Stato pontificio, ma si esaltò fino all'ultimo la resistenza a Gaeta di Francesco II di Borbone, "l'intrepido e valoroso Re che dall'ultimo baluardo difende... più che la sua corona, le corone di tutti i monarchi" (Il Cattolico ...
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EUSTACHIO di S. Francesco (al secolo Giovanni Battista Delfini)
Maria Rosa Cimino
Pochissimo si sa della sua vita: alcune scarne notizie sono state reperite nell'Archivio generale dei padri carmelitani [...] nel 1782), descritto come un essere eccezionale, "fornito dalla provvida natura di una mente superiore e d'un cuore intrepido ad ogni più pericoloso cimento" (p. 158): nonostante la narrazione delle atrocità commesse da questo feroce usurpatore, E ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] , valendosi certo del modello di quella cassinese.
Animoso propugnatore della riforma a cui da tanti anni attendeva l'intrepido Ildebrando, che egli affiancò come altri illustri cassinesi del suo tempo, A. dovette essere senza dubbio, insieme con ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] che deliberò di concentrare tutte le forze nel Palermitano. Qui il K. assoldò uomini alla guida dei quali si dimostrò intrepido combattente sino a quando, nel maggio del 1849, Palermo fu ripresa dai Borbonici. Dopo un breve arresto, si ritirò a ...
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intrepido
intrèpido agg. [dal lat. intrepĭdus, comp. di in-2 e trepĭdus «trepido»]. – Che non trema di paura, che mostra saldezza di cuore e fermezza d’animo soprattutto nel compiere atti di valore, nell’affrontare un pericolo, nell’iniziare...