Vasto lago dell, Africa centrale nel Sūdān, compreso circa tra 12°20′ e 14°20′ lat. N., e tra 13° e 15°30′ long. E., a 240 m. s. m.
L'esistenza di questo bacino lacustre, non ignorata forse dai geografi [...] Niger soggiornò per varî mesi nel Bornu (1892) rientrando in Europa per la via di Tripoli; dal cap. Foureau, l'intrepido esploratore del Sahara, che guidò nel 1899 la spedizione militare francese comandata dal com. Lamy contro Rabah (v. sotto). Ma ...
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. Uomo di stato danese, nato nel 1128 da Asser Rig, potente capo di Sjælland.
A. fu educato nella casa paterna, a Fjenneslevlille, insieme col fratello maggiore Esbern Snare e con un fratello di latte [...] contro di essi, attraversando il Baltico e assalendoli nel loro stesso paese. E rinnovò, ogni anno, queste spedizioni. Intrepido guerriero, questo vescovo era sempre il primo ad attaccare e l'ultimo a ritirarsi, presente sempre dove il pericolo era ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] è armato di robuste penne,
né fia ch’indi le svella il vostro artiglio,
che temerario a minacciar mi venne...
Era questo l’intrepido ferrarese venuto a Roma (come ha detto argutamente un biografo) «non per vedere, ma per mostrarsi». E che le sue non ...
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Carlomagno
Girolamo Arnaldi
. Nato nel 742, da Bertrada e dal ‛ major domus ' Pipino il Breve, divenuto nel 751 re dei Franchi, successe al padre nel 768, ma solo dopo la morte del fratello Carlomanno [...] 'altro che fortunato dal punto di vista militare, come la spedizione in Spagna del 778, l'immagine di C. come intrepido campione della cristianità contro gl'infedeli, che prese la sua forma convenzionale nella Chanson de Roland, aveva dietro di sé ...
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Washington, Denzel
Washington, Denzel. – Attore cinematografico statunitense (n. Mount Vernon, NY, 1954). Forte del successo e della popolarità conquistati nel 20° sec., W. ha proseguito la sua brillante [...] T. Scott che racconta la storia avvenuta in Ohio nel 2001, quando un treno fuori controllo venne fermato da un intrepido macchinista. Da ricordare infine sia le ultime interpretazioni in Safe house (2012; Safe house - Nessuno è al sicuro) di Daniel ...
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TAMBURINI, Pietro
Ettore Rota
Sacerdote, capo e maestro del giansenismo italiano. Nacque a Brescia il 1° gennaio 1737, morì a Pavia il 14 marzo 1827. Ivi iniziò e compì i suoi studî: di filosofia presso [...] Roma non era più buona mediatrice d'idee nuove. Pio VI era ostile a ogni tentativo di riforma, e non gradiva l'opera dell'intrepido bresciano, che si dispose per ciò ad abbandonare la Santa Sede. Accettò l'offerta del conte di Firmian, che, a nome di ...
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SAURO, Nazario
Piero Sticotti
Nacque il 20 settembre 1880 a Capodistria. Marinaio impavido fin dall'adolescenza, a vent'anni è capitano di piccolo cabotaggio. Navigando l'Adriatico e il Carnaro ne indaga [...] , alla cui riuscita contribuì sempre efficacemente con la conoscenza pratica dei luoghi e dimostrando sempre coraggio, animo intrepido e disprezzo dei pericoli. Fatto prigioniero, conscio della sorte che ormai lo attendeva, serbò fino all'ultimo ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] e la sottigliezza dell’analisi negli scritti e dell’argomentazione nelle discussioni e nei contrasti (Jan Meyerowitz definì d'Amico «intrepido e categorico»; Ricordo di Fedele d’Amico, in Musica senza aggettivi, I, 1991, p. 14). La tenacia (fino ...
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Tarzan
Margherita d’Amico
Il fantastico re della foresta
Nato nel 1912 dalla fantasia dello scrittore statunitense Edgar Rice Burroughs, Tarzan ha conquistato subito i cuori. Unico bianco in Africa [...] dire «pelle bianca».
Il ragazzo cresce così insieme alle scimmie, imparandone il linguaggio come pure il codice della foresta. Intrepido, libero, agile e vigoroso, sa come sopravvivere a ogni insidia della natura ed è capace di lanciarsi da un albero ...
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Fu uno dei più insigni missionarî della Compagnia di Gesù nel sec. XVII, e il fondatore della missione gesuitica del Tibet. Nacque nel 1580 in Portogallo, nel piccolo comune di Oleiros (Alemtejo). Entrato [...] valichi del Himālaya e incoraggiato dalle buone speranze dategli dal re, il 17 giugno dell'anno seguente 1625, l'intrepido gesuita ripartiva da Agra in compagnia di due confratelli sacerdoti, Adamo De Angelis italiano, e Giovanni Oliveira portoghese ...
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intrepido
intrèpido agg. [dal lat. intrepĭdus, comp. di in-2 e trepĭdus «trepido»]. – Che non trema di paura, che mostra saldezza di cuore e fermezza d’animo soprattutto nel compiere atti di valore, nell’affrontare un pericolo, nell’iniziare...