FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] e con la falsa data di Lovanio 1754, una Lettera apologetica intorno all'edizione fatta in Roma per comando di Sisto V della Vulgata la sua visione tutta religiosa della cultura lo rendeva chiuso, refrattario e ostile a quella laica e, quindi, ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] fu uno degli ultimi atti del G. nelle congregazioni conciliari.
Chiuso il secondo periodo trentino e lasciato con un pensionato di 200 documentazione, lasciando presumere che la morte sia avvenuta intorno al 1560.
Opere: Roma, Biblioteca nazionale, 68 ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] precede il baldacchino sorreggendone un'asta. Allo spazio chiuso e stipato della terrena processione si contrappone in con la testa di Medusa e Andromeda legata allo scoglio) eseguiti intorno al 1658 per il soffitto di casa Nani a Venezia e ora ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] si laureò nel 1938 in scienze matematiche discutendo la tesi Intorno alle algebre legate ai gruppi di ordine finito (in ultimi, il L. curò la stampa del giornale Pugno chiuso e organizzò una manifestazione contro la guerra che avrebbe dovuto ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] e accurato; verboso e mutolo; schietto e chiuso; scherzoso e serio; carezzevole e disdegnoso; modesto Falconetti, p. 38).
La vicenda non impedì al pittore di ottenere intorno al 1846 un'altra prestigiosa commissione legata a un cantiere di Jappelli ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] lui goduta) e colà sia morto qualche tempo dopo. In effetti il suo ultimo testamento redatto il 17 marzo 1569 è rimasto chiuso, non pubblicato, segno evidente che la sua morte avvenne fuori Venezia.
Un primo testamento era stato compilato il 9 giugno ...
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DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] ricevette una commedia, l'Olimpia, scritta una decina d'anni prima, probabilmente intorno al '70, ma pubblicata con il nome del Della Porta solo nel in genere, nella commedia dell'arte, un personaggio chiuso, senza rapporti duraturi con gli altri; è l ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] S. Uffizio, nella persona del cardinale Michele Ghislieri, insistettero sul fatto che il suo caso doveva ritenersi ormai chiuso, mentre per parte sua egli non era disposto a rinunciare a ottenere una piena riabilitazione, senza ritrattare alcunché ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] venne frettolosamente sciolta e il teatro dove si esibiva chiuso: si vuole che il pretesto fossero le allusioni C., una volta sfruttati il clamore e la curiosità sorti intorno al suo rientro sulle scene francesi, si rivelasse attore mediocre ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] attenzione la realizzazione del cortile e la facciata terminale dell’edificio su via di Ripetta.
Intorno al 1608 il cortile di palazzo Borghese era già chiuso, sul quarto lato, tramite una loggia a cinque arcate articolate su due ordini binati ...
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chiusa
s. f. [femm. sostantivato di chiuso1, part. pass. di chiudere]. – 1. a. Riparo intorno a un terreno. b. Il terreno stesso compreso entro un riparo o un recinto: non possiede altro che quella ch. grande quanto un fazzoletto da naso (Verga)....
intorniare
(ant. intornare e intorneare) v. tr. [der. di intorno1] (io intórnio, ecc.), letter. – Circondare, attorniare: la qual [acqua] ... per occulta via del pratello usciva, e per canaletti assai belli ... tutto lo ’ntorniava (Boccaccio);...