MALLES VENOSTA
S. Spada Pintarelli
(ted. Mals im Vinschgau)
Cittadina dell'Alto Adige, situata in alta val Venosta (prov. Bolzano).La straordinaria importanza strategica di M. fu dovuta alla sua posizione, [...] anche la chiesa di S. Martino, che venne rimaneggiata intorno al 1447. Tipologicamente simile ai precedenti è il campanile con il restante ciclo della parete nord. Quest'ultimo, chiuso in alto da una fascia a meandro prospettico, si sviluppa ...
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MAHDIA
G. Di Flumeri Vatielli
(arabo classico al-Mahdiyya)
Cittadina della Tunisia che occupa il promontorio del Capo d'Africa, piccola penisola rocciosa unita al continente da uno stretto istmo di [...] appena conquistato, e gli Ziridi, loro successori, vi si rifugiarono intorno alla metà del sec. 11° per sfuggire le invasioni dei nomadi Dalla descrizione di al-Bakrī è noto che il porto era chiuso da una catena, tesa fra le due torri, che veniva ...
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TURKU
C.J. Gardberg
(svedese Aabo)
Città della Finlandia sudoccidentale, posta alla foce del fiume Aura; è il centro urbano più antico del paese, di cui fu capitale fino al 1812.
L'insediamento umano [...] a S e a E della chiesa e anche in seguito il quartiere intorno al duomo rappresentò una parte a sé della città.Dopo un grave 'inizio del Trecento la fortezza fu trasformata in castello chiuso, sul modello degli impianti dell'Ordine teutonico; un ...
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Renoir, Pierre-Auguste
Michela Santoro
Il pittore delle scene di vita vissuta
Dopo un esordio come decoratore, Pierre-Auguste Renoir diventa uno dei pittori impressionisti più famosi e acclamati. Tuttavia, [...] allegria»: era proprio così Pierre-Auguste Renoir, pittore che, intorno al 1865, frequenta il Café Guerbois, nel quartiere di quelle vibrazioni di luce e di colore che una pittura fatta al chiuso dello studio (atelier) non è in grado di dare.
I ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] principio in spazi aperti di proprietà vescovile o imperiale, in Italia detti broli (dal celtico broga «campo»), intorno ai quali sorsero edifici chiusi, detti appunto broletti; in seguito, aumentando il peso politico dei mercanti, il m. si spostò su ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] di fenomeni riducibili a un’unica causa, né un sistema di pensiero chiuso, ma un ‘modo di sentire’, a cui s’intona tutto un storia che al paesaggismo. Il gruppo dei puristi, formatosi intorno al 1843, è vicino alle idee dei nazareni; più ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] a Roma, costruito all’inizio del 13° sec., ricostruito intorno al 1470. Riguardo alle forme architettoniche, l’o. era molte altre province italiane, trovando nel manicomio di Trieste (chiuso nel 1977) la sua compiuta applicazione. Tale intenso lavoro ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] ville signorili del Rinascimento il p., distinto dal giardino chiuso, era un elemento indispensabile con funzioni, oltre che di attività di ricerca e di sviluppo (il p. localizzato intorno all’università di Cambridge in Inghilterra, il p. costruito ...
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Complesso di pratiche ed esperienze di espressione e comunicazione artistico-visuali che intervengono nella dimensione stradale e pubblica dello spazio urbano, originariamente provviste di una fisionomia [...] prima massiccia apparizione su giornali, internet e televisioni, intorno al 2005, il movimento inizia a scoprirsi sempre più come nel caso del pervasivo sistema di telecamere a circuito chiuso (cctv) su cui sono soliti riflettere molti degli artisti ...
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Orafo (seconda metà del sec. 12º - principio del 13º). Sebbene le attribuzioni delle sue opere non siano state accettate da tutti, e in parte si debbano riferire a lavori di scuola o variamente connessi [...] libere dall'antica soggezione medievale alla nicchia o ad altro spazio chiuso, sono tra le opere più alte di N. per vigore ., è oggi ritenuto di un artista più giovane, e datato intorno al 1210-20; secondo altri, potrebbe essere di un lombardo ...
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chiusa
s. f. [femm. sostantivato di chiuso1, part. pass. di chiudere]. – 1. a. Riparo intorno a un terreno. b. Il terreno stesso compreso entro un riparo o un recinto: non possiede altro che quella ch. grande quanto un fazzoletto da naso (Verga)....
intorniare
(ant. intornare e intorneare) v. tr. [der. di intorno1] (io intórnio, ecc.), letter. – Circondare, attorniare: la qual [acqua] ... per occulta via del pratello usciva, e per canaletti assai belli ... tutto lo ’ntorniava (Boccaccio);...