FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] organizzazione moderna del corpo dei funzionari, chiuso, selezionato e gerarchicamente specializzato, che , Venezia 1968, p. 85; G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori veneziani, Venezia 1754, p. 557 ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] al Ferrieri.
Nel '26 nasceva il Circolo della cinematografia, intorno al quale gravitavano i giovani registi A. Lattuada, L. avvicinare gli appassionati al processo del "farsi" cinematografico.
Chiuso il teatro del Convegno, il F. proseguiva il ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] i segretari appartenevano, era posto, nel rigido e chiuso sistema sociale veneziano, al di sotto di quello nobiliare dicembre 1645 fu tra i sette deputati incaricati di indagare intorno all'attività del fisco Martinengo; nel febbraio 1647 nuovamente ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] riformati. Già ad Assisi, del resto, aveva per prima cosa chiuso il noviziato del convento, il principale dell'Ordine, perché non vi Methodus visitandi, Romae 1594; Istruttioni e decreti intorno alla promotione delli frati agli ordini sacri, Verona ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] 1933), che ne rievocò "l'albero torto chinato dalla sete". Intorno al 1917-18 è da collocare anche una prima produzione di nature vi giunsero danneggiate da tagli. Si istruì un processo, chiuso nello stesso anno senza alcun esito; l'artista interpretò ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] di pollo, il cui sviluppo in ambiente chiuso privo di qualsiasi contatto con l'organismo materno . 5, X [1901], 1, pp. 328-333; Ricerche sperimentali intorno alla tossina e bacilli tubercolari contenuti nello sperma di animali tubercolotici, in Riv ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] Italia e, quindi, a depurarle di quel carattere chiuso e provinciale che ancora le caratterizzava.
Le sue 1898; I capitoli di Alberong, Napoli 1899; Di una nuova opinione intorno agli ordinamenti marittimi di Trani, in Studi in onore di F. Pepere ...
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CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] riconoscere nel suo gesto un segno ulteriore del suo chiuso carattere.
Nel suo atteggiamento però dové incidere soprattutto soppressi: Monastero dei Miracoli, fascio 3938). Del testamento, intorno al 1675, fu stampata a Napoli la parte: Capitoli ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] marito, il quale, negli anni della Restaurazione, si sarebbe chiuso in un moderatismo sempre più gretto.
Il 4 nov. pieno di carte della Giovine Italia, crebbe la vigilanza della polizia intorno alla D. e si meditò di arrestarla, ma prevalse l'idea ...
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PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] del piano, che caratterizza i compatti di Rn come i sottoinsiemi chiusi e limitati (teorema di Heine e Borel). Nelle memorie di questo sui metodi del calcolo simbolico lo condussero a concepire, intorno al 1894, l’idea di costruire nel campo complesso ...
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chiusa
s. f. [femm. sostantivato di chiuso1, part. pass. di chiudere]. – 1. a. Riparo intorno a un terreno. b. Il terreno stesso compreso entro un riparo o un recinto: non possiede altro che quella ch. grande quanto un fazzoletto da naso (Verga)....
intorniare
(ant. intornare e intorneare) v. tr. [der. di intorno1] (io intórnio, ecc.), letter. – Circondare, attorniare: la qual [acqua] ... per occulta via del pratello usciva, e per canaletti assai belli ... tutto lo ’ntorniava (Boccaccio);...