DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Emanuele Crisolora. Il D. era molto giovane quando Uberto fu chiuso in prigione da Facino Cane per aver cercato di accordare fu l'inizio della traduzione in latino dell'Iliade, compiuto intorno al 1440 su un testo avuto in prestito dalla biblioteca ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] . I testi da lui tradotti, uscendo dal chiuso dei cenobi, si impongono alla fantasia e alla , VI (1845), 2, pp. 399-593 (n. CLXVIII); F. Bonaini, Mem. ined. intorno alla vita e ai dipinti di F. Traini, Pisa 1846 (in append. il testamento di Albizzo ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] in quegli anni alla cultura italiana gli Scrittori d'Italia (un Ragionamento intorno alla vita di Amerigo Vespucci, indirizzato al conte G. M. e metodologicamente incerti. E come il B. fu chiuso sostanzialmente a questo nuovo fervore, così fu appena ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di studio i propri assi portanti. Da qui il suo raccogliere intorno a sé giovani disponibili a tali prospettive e l’infittirsi, degli ultimi secoli verso la modernità è divenuta un capitolo chiuso, sia pure con qualche fiammata nostalgica. Si è ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] la Primavera fu trasferita nella villa di Castello, dove è registrata intorno al 1530-40 e dove fu vista dal Vasari insieme con la nel 1503 possedeva anche un Giudizio universale dell'Angelico chiuso da due sportelli dipinti dal Filipepi.
Il F., ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di piegarla alla sudditanza a Firenze.
I dissidi sorti intorno alla questione senese tra il cardinale Alfonso Petrucci e L riprodotto la situazione vigente sotto gli ultimi Hohenstaufen, che avevano chiuso il Papato in una morsa da Nord e da Sud ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] ; Imola fu presa dalle truppe viscontee e Ludovico Alidosi chiuso nel castello di Monza, mentre i Manfredi, signori di modo particolare l'esercito, continuando quanto Facino Cane aveva iniziato intorno al 1410 con la creazione di un corpo di milizie ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] anni nel 1032, diviene papa; ma allora nel 1020 Alberico è intorno ai quarantacinque anni. Si deve allora a forza ammettere che B. IX). Ma B. IX non doveva considerare definitivamente chiuso il capitolo della storia del suo pontificato, certo anche ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] del dialogo o dell'azione; non solo momento particolare chiuso, riservato a determinate situazioni (monologo, preghiera) come ; McClymonds, N. J., the last years, pp. 542 s.).
Intorno al 1768 la situazione a Ludwigsburg e a corte si modificò. Carlo ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] Isotta e la data 1446 reca sul rovescio un libro chiuso con la scritta "Elegiae", che è da riferire . Parmense, in Aurea Parma, IX (1935), pp. 16-23, 95-99; G. M[elli], Intorno alla patria di B., ibid., IX (1925), pp. 383 s.; A. F. Massèra, I poeti ...
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chiusa
s. f. [femm. sostantivato di chiuso1, part. pass. di chiudere]. – 1. a. Riparo intorno a un terreno. b. Il terreno stesso compreso entro un riparo o un recinto: non possiede altro che quella ch. grande quanto un fazzoletto da naso (Verga)....
intorniare
(ant. intornare e intorneare) v. tr. [der. di intorno1] (io intórnio, ecc.), letter. – Circondare, attorniare: la qual [acqua] ... per occulta via del pratello usciva, e per canaletti assai belli ... tutto lo ’ntorniava (Boccaccio);...