Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] I primi navigatori del Mediterraneo furono i Fenici e i Greci. Già intorno all’8° sec. a.C. le loro navi percorrevano ampie che durò fino alla seconda metà del 19° sec., quando fu aperto alla navigazione (1863) il Canale di Suez. Il Mediterraneo si ...
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Giorgio Bertoni
La casa delle navi
Il porto è un’insenatura naturale o una costruzione dell’uomo, la cui funzione è quella di proteggere imbarcazioni di varia grandezza dalle correnti e dalle onde e di permettere un sicuro ancoraggio per lo sbarco di uomini e di mezzi. Nell’antichità furono costruiti ... ...
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M.E. Savi
Con il termine p. si indicano sia gli approdi marini, naturali o artificiali, sia quelli fluviali, muniti di strutture per l'attracco delle navi e il carico e lo scarico delle merci (v. Arsenale).Nel Medioevo venivano distinti i 'p. legittimi', sottoposti alla giurisdizione delle autorità ... ...
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Adalberto Vallega
(XXVIII, p. 8; App. II, I, p. 594; III, II, p. 467)
Funzioni industriali. - A partire dai primi anni Settanta, il p. marittimo è stato soggetto a importanti trasformazioni, che riguardano sia le funzioni e l'organizzazione, sia le relazioni con la città e con la regione litoranea. ... ...
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(XXVIII, p. 8; App. II, 1, p. 594) - La ricostruzione dei porti maritiimi italiani
Luigi GRECO
I lavori di riparazione e di ricostruzione dei nostri p. marittimi danneggiati durante la seconda Guerra mondiale sono stati ultimati entro il 1960. I lavori, durati circa 14 anni, hanno comportato una ... ...
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(XXVIII, p. 8)
Luigi GRECO
La ricostruzione dei porti. - Distruzioni provocate dalla guerra. - L'opera distruttiva, esplicata dagli eserciti angloamericani, con i loro bombardamenti aerei e navali, nell'intento di ridurre al minimo l'efficienza dei porti italiani è stata di una gravità eccezionale. ... ...
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(fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere con ogni tempo e sostare in tutta sicurezza, sia per trovare ricovero durante le ... ...
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Terreno provvisto delle attrezzature per l’atterraggio e il decollo degli aeromobili e dotato delle infrastrutture per costituire un centro di traffico aereo (v.fig.).
Trasporti
Gli a. possono essere [...] la considerazione principale è che sia pianeggiante e non abbia rilievi intorno; è inoltre opportuno che sorga su una zona libera da aeroporti privati a ciò adibiti dal gestore sono aperti al traffico aereo civile. La valutazione sull’idoneità ...
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Veicolo ferroviario munito di motore, atto a trainare su rotaie altri rotabili.
Generalità
Le l. possono essere classificate, secondo la forma di energia che sfruttano, in l. termiche e l. elettriche. [...] i 16 bar, può essere saturo o surriscaldato con temperature intorno ai 300-350 °C. Il combustibile impiegato è generalmente c./c. a. tramite l’inverter (➔ invertitore) ha aperto la strada allo sfruttamento del motore asincrono trifase. L’inverter ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] quelli che si versano nell’Oceano Atlantico: non nell’Atlantico aperto (solo 13%), data la presenza del rilievo appalachiano, ma grandissime quantità (frumento, avena, orzo); le regioni intorno al Golfo del Messico danno una forte produzione di ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] cioè esiste un omeomorfismo tra S ed S′.
Accanto alla nozione di intorno ricordiamo anche quella di insieme chiuso di uno s. topologico S come complementare di un insieme aperto, e di chiusura di un sottoinsieme A come intersezione di tutti gli ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] caratteristiche effettive dei prodotti stessi oscillano in realtà intorno alle caratteristiche progettate. Le carte di c. a partire dalle condizioni iniziali date (configurazione ad anello aperto); 2) nel secondo tipo di approccio invece si considera ...
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Sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghe distanze per grandi masse di persone e cose, attuato mediante convogli che corrono su binari. La f. è giunta allo stadio attuale di sviluppo [...] ferro. Le prime ferrovie con rotaie di ferro installate all’aperto furono messe in opera nel 1738 a Whitehaven (tramways). I dal Piano generale dei trasporti del 1986, anche se già intorno al 1965 le Ferrovie italiane iniziarono i primi studi per la ...
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Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] Un’altra distinzione molto usata è quella tra le s. all’aperto e le s. al coperto. Appartengono al primo gruppo le s. corsa dei carri (fosse). S. spaziali Strutture abitabili, orbitanti intorno alla Terra, usate in vario modo per l’esplorazione dello ...
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Astronomia
La linea apparente, a forma di cerchio o di arco di cerchio, lungo la quale, in un luogo aperto e pianeggiante, il cielo sembra toccare la terra o il mare, tanto più ampia quanto maggiore è [...] si ha infatti, all’incirca,
,
esprimendo h e d in metri. Così, un uomo di media statura (alto 1,70 m) vede per circa 5 km all’intorno; e l’o. si estende già a circa 40 km se l’osservatore è a 100 m di quota. Se l’occhio dell’osservatore fosse sulla ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...