La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] 1996, 2001), ma anche autori come Harris (1997) hanno lavorato intorno a prospettive utilitaristiche così come Richard M. Hare (1993), il ha finito con il valutare positivamente lo spazio aperto dalle pratiche di fecondazione assistita per una più ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] il pensiero di Platone, Ippocrate, Aristotele, Crisippo e Posidonio, intorno al problema della sede e delle funzioni dello hēgemonikón, la doppio merito di formulare chiaramente e di lasciare aperto, giungendo a ipotizzare che l'impulso al movimento ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] era stata importata dal nuovo mondo dai missionari gesuiti intorno al 1630 come potente rimedio contro le febbri intermittenti e in quelli di Paracelso, ma era in aperto contrasto con il principio galenico allora dominante del trattamento ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] di chimica analitica condotte dai farmacisti avevano aperto una nuova frontiera per lo sviluppo di metodi evidente che anche la morfina produceva assuefazione, tanto che, intorno agli anni Settanta, la dipendenza dal nuovo alcaloide acquisì ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] , tutte le discussioni e i dibattiti tendevano a ruotare intorno al problema delle dimensioni e del regime da adottare, riuscì comunque a impedire la diffusione dei manicomi e ne furono aperti in tutto l'Impero britannico, in Canada, in Australia, in ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] poi reso possibile sulla Terra, unico tra i pianeti gravitanti intorno al Sole, la nascita e l'evoluzione di organismi viventi, come i marinai, gli alpinisti oppure chi lavora all'aperto, sembrano essere molto meno colpite da queste forme tumorali. ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] Na+, oppure la durata dell'intervallo in cui tale canale rimane aperto). Questa conoscenza ha anche preparato il terreno per lo studio del pazienti split-brain possedessero due 'coscienze'.
Negli anni intorno alla metà del XX sec. si assistette alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] quello artistico. Sulla loro attribuzione il dibattito è ancora oggi aperto: Giorgio Vasari le attribuiva nel 1568 a Johann Stephen al peccato originale. Sono a volte colorate, recano inciso intorno un breve testo e le figure sono costituite da una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] interno bisogna erigere un teatro temporaneo, con sedili disposti tutt’intorno in cerchio (del tipo di quelli visibili a Roma e in legno, che, realizzata in questo caso all’aperto, avrebbe dovuto essere ricoperta da una tela preferibilmente cerata ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] si discostino da quelle di Galeno o siano persino in aperto contrasto con esse. Però è controversa la discussione riguardo attribuibili alcune personali osservazioni anatomiche sull'uomo, effettuate intorno al 597/1201-1202 grazie a una grave ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...