(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] è poco nota; la comunità israelitica, tutta raccolta intorno a Gerusalemme, si dedicò a una sistemazione della un assedio totale dell'area della Striscia. L’escalation militare ha aperto uno scenario di guerra in cui si è registrato un bilancio ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] C nelle valli meridionali e sul litorale pontico. Nella regione danubiana, aperta ai venti freddi del N, le minime assolute scendono anche al
Il bulgaro è la lingua slava della Bulgaria che intorno al 9° sec. ha sopraffatto la precedente lingua di ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] sono connesse al territorio sulla base di legami costruiti intorno all’attività rituale.
Le popolazioni dell’I. parlano pur contribuendo allo sviluppo del paese, fu improntata a un aperto nepotismo, oggetto di critiche sia all’interno, dove proprio la ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] ./km2, per poi decrescere con la quota fino ad annullarsi intorno ai 1800-2000 m. Alle quote superiori (nelle A. Gran San Bernardo, tra Valle d’Aosta e Vallese; nel 1965 fu aperto il traforo del Monte Bianco, che collega la Valle d’Aosta alla ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] era accessibile alle navi dell'epoca. Il cristianesimo, diffusosi intorno al 2° secolo, subì la persecuzione di Diocleziano Palazzo del comando della legione carabinieri Sardegna, la scuola all’aperto Attilio Mereu (su progetto di U. Badas). La città ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] tecnologico e capace di provocare intensi effetti indotti sull’intorno. All’interno di questo quadro, in cui la esplicitamente, all’idea di regione come sistema territoriale aperto. Questa concezione si connette alla teoria generale dei sistemi ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] medie annue che si aggirano sui 25 °C e un’escursione termica stagionale intorno ai 5-6 °C. Le piogge (1100-1500 mm annui, ma che scrive in inglese.
Poesia
Se la rivoluzione aveva aperto spazi nuovi all’attività intellettuale, e in particolare alla ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] degli affari, che comprende la City e il West End. Tutt’intorno si stende la L. vittoriana, una fascia densamente edificata, oltre delle imprese commerciali del paese (il Royal Exchange elisabettiano è aperto nel 1566). La prima metà del 17° sec. è ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] I primi navigatori del Mediterraneo furono i Fenici e i Greci. Già intorno all’8° sec. a.C. le loro navi percorrevano ampie che durò fino alla seconda metà del 19° sec., quando fu aperto alla navigazione (1863) il Canale di Suez. Il Mediterraneo si ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] dell'esecutivo, nel gennaio 2012 il presidente Turk ha aperto un altro ciclo di consultazioni; esso si è concluso il 1672, e il barocco sloveno ebbe una tardiva affermazione intorno al 1700.
Nuovo impulso alla creazione di una letteratura nazionale ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...