CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] rococò. Sono pure suoi dodici quadri che formano una fascia nella parte alta della parete, dipinti ad olio sull'intonaco. Concepita dall'architetto Antonio Asprucci, questa decorazione fa riferimento all'opera famosa di Mengs, di dieci anni anteriore ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] nella sala del Fuoco in palazzo comunale, che vide il G. operare a seguito del distacco di alcune porzioni di intonaco eseguito da Giovanni Rizzoli l'anno prima. Una relazione della commissione, presieduta da Malatesta, attestò a lavoro concluso la ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] . Sigismondo, come nel chiostro di S. Abbondio, il vivace contrasto tra il cotto a vista e il rivestimento dell'intonaco esprime la nuova coscienza prospettica rinascimentale dello spazio e della luce sulla superficie piana (Puerari, 1967, pp. 40, 50 ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] della Lungaretta subì modifiche soprattutto al piano terreno, dove fu rimosso il bugnato levigato e ricoperta con l'intonaco la seconda torre. Complessivamente il restauro del F., anche se giudicato alquanto arbitrario dai suoi contemporanei per l ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] del quarto edificio il rivestimento in ceppo grigio unisce il piano terreno con il primo. Nella parte superiore, finita a intonaco, essenziali colonne binate a doppia altezza, in marmo di Zandobbio, misurano il campo centrale che, senza enfasi e in ...
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GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] di S. Maria di Pignano a Ragogna (Joppi, 1890, pp. 88 s.), recentemente riemerso sotto uno spesso strato di intonaco, del quale rimangono tracce di una Annunciazione e figure frammentarie di Apostoli (La conservazione…, 1987, p. 222).
Completamente ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] dalla ricomposizione che l'Istituto centrale del restauro poté farne grazie alla minuziosa raccolta dei brandelli di intonaco dipinto disposta dal F. subito dopo il bombardamento.
La notorietà acquistata con i restauri del periodo postbellico ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] pp. 24-48; P. Portoghesi, La palazzina romana, in Casabella, XXXIX [1975], 407, p. 20).
Il volume squadrato dell'edificio, di intonaco bianco con un disegno a quadrati, è scavato sul fronte verso il fiume da una serie di logge continue e vetrate, con ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] facciata principale. L'attribuzione a Paladini di questa parte è attestata dalla dichiarazione di un muratore intervenuto a stendere l’intonaco per gli affreschi, il quale ricorda che il pittore decorò la parte più alta della facciata sulla piazza e ...
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GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] riportata a G. (Baracchini - Filieri, 1990), ma difficilmente giudicabile a causa delle sovrapposizioni di successivi strati di intonaco (M. Boskovits, in Boggi, 1997). Appare più vicino al linguaggio di G., anche se probabilmente opera di ...
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intonaco
intònaco (ant. intònico) s. m. [der. di intonacare] (pl. -ci o -chi). – 1. a. Strato di malta di limitato spessore (normalmente da 2 a 3 cm) che si applica sulla superficie delle murature esterne e delle pareti interne degli edifici,...