L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] il bianco e il nero per sottolineare i contorni; la tecnica è quella dell'affresco a tempera, applicato su un intonaco molto fine. La pittura di epoca partica è pressoché sconosciuta, se si eccettuano gli affreschi del complesso religioso di Kuh ...
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MICIA
E. Dorutiu
Centro romano della Dacia, lungo la vallata del Mures, presso il confine occidentale della provincia, identificato topograficamente con la località moderna di Vitel. Sviluppatosi intorno [...] di tipo romano a tre celle, di considerevoli dimensioni (18 m × 12 m) sembra aver avuto due periodi struttivi. Resti d'intonaco dipinto dimostrano che le pareti erano decorate d'affreschi.
Le iscrizioni ricordano anche un tempio d'Iside e un edificio ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] 5 m ca.). Non si conosce l'impiego di mattoni cotti; le pareti delle abitazioni erano costruite con tronchi di bambù intonacati con fango all'interno e all'esterno, mentre per i pavimenti si ricorreva all'impiego di ciottoli e di ghiaia impastati ...
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Vedi VELLEIA dell'anno: 1966 - 1973
VELLEIA (v. vol. vii, p. 1116)
A. Frova
L'opera di restauro delle rovine di V. condotta fra il 1965 e il 1966 dalla Soprintendenza alle Antichità dell'Emilia e Romagna [...] un riempimento di un ambiente allineato con gli altri lungo il portico del Foro e del quale si conservano ancora resti di intonaco parietale, mentre una specie di esedra rettangolare si apriva sul muro di fondo a ridosso del terreno. Inoltre è venuto ...
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TEMPERA
M. Cagiano de Azevedo
La tecnica della pittura a t. ha per particolarità di usare colori sciolti in acqua e addizionati di un glutine, che deve fissarli al supporto dopo che saranno stati spalmati. [...] molti ritratti del Fayyūm (v.) sono a tempera. Inoltre incomincia l'uso di rifinire a t. le pitture a fresco, quando l'intonaco sia ben asciutto: quest'uso si afferma sempre più in età paleocristiana fino ad arrivare al massimo verso il VII-VIII sec ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] che formando carbonato di calcio, fissa il colore in modo permanente, si trova usata fin dalla pittura egiziana e mesopotamica, su intonaco misto a paglia tritata. Nelle tombe etrusche di Tarquinia e di Chiusi si è osservato che sulla parete di tufo ...
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BOSFORO Cimmerio
W. Blawatskij
1. Vicende storiche. - Sulle rive settentrionali del Mar Nero le città antiche sorsero per la maggior parte nel VI sec. a. C. Originariamente furono tutte città-stato [...] a. C.
Nei locali situati dietro il portico, i pavimenti risultano a ciottoli con lastre di marmo, oppure coperti di uno strato d'intonaco. Il portico fu distrutto nel I sec. a. C. e una parte considerevole di blocchi estratti da esso furono usati nel ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Cerveteri
Giuliana Nardi
Cerveteri
Centro (etr. ca/eisra; gr. Ἄγυλλα, Καιρέα; lat. Caere) in prossimità della costa tirrenica, poco a nord di Roma, situato all’estremità sud-occidentale [...] o prefetto all’epoca della conquista fu C. Genucius Clevsina, ricordato da un’iscrizione parietale incisa a fresco sull’intonaco di un ambiente ipogeo con decorazioni pittoriche, parzialmente rimesso in luce nel 1983 al centro dell’area urbana ...
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Vedi SEGNI dell'anno: 1966 - 1997
SEGNI (Signia)
C. Caprino
Antica città situata su una propaggine dei Monti Lepini verso la valle del Sacco. Rimangono ancora le mura imponenti che recingevano l'acropoli [...] è una grande cisterna rotonda, scoperta. Agli abitanti di S. fu attribuita l'invenzione del cosiddettto opus signinum, intonaco impermeabile all'acqua ottenuto con la calce ricavata dalla pietra locale mista a frammenti di coccio.
Bibl.: E. Gerhard ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] normalmente alla parete; l'accesso all'ipogeo non ha alcuna decorazione; all'interno le pareti sono ricoperte di intonaco bianchissimo; soltanto la maggiore o minore ricchezza delle decorazioni interne distingue questi ipogei tra loro, poiché per il ...
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intonaco
intònaco (ant. intònico) s. m. [der. di intonacare] (pl. -ci o -chi). – 1. a. Strato di malta di limitato spessore (normalmente da 2 a 3 cm) che si applica sulla superficie delle murature esterne e delle pareti interne degli edifici,...