LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] in Italia, nel 1915, i primi cortometraggi di C. Chaplin e, nel 1916, il capolavoro di D.W. Griffith, Intolerance, presentato in una edizione ridotta.
Non volendo limitarsi alla sola distribuzione, il L., fin dalla metà degli anni Dieci, aveva ...
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INTOLLERANZA
Alberto Pincherle
È l'atteggiamento di chi, nella religione come nella politica o nella scienza, sente così forte l'attaccamento per le proprie idee, opinioni, sentimenti, da non potere [...] sia dettata da cieco pregiudizio in connessione con interessi di ordine pratico o egoistico.
Bibl.: A. Bouché-Leclercq, L'intolérance religieuse et la politique, Parigi 1911 e rist.; R. Pettazzoni La religione nella Grecia antica, Bologna (1921), pp ...
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Romania
Giovanni Gay
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, ii, p. 740; III, ii, p. 631; IV, iii, p. 239; V, iv, p. 572)
Popolazione
Il paese (22.474.000 ab. nel 1998) è associato all'Unione Europea (un [...] , Milano 1994).
C. Durandin, Histoire des Roumains, Paris 1995.
T. Gallagher, Romania after Ceausescu. The politics of intolerance, Edinburgh 1995.
S.L. Woodward, Balkan tragedy. Chaos and dissolution after the cold war, Washington (D.C.) 1995 ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] di scena'.
Quando, nel 1908, Griffith, il futuro r. di The birth of a nation (1915; Nascita di una nazione) e di Intolerance (1916), ex drammaturgo fallito ed ex attore firmò il suo primo contratto di regia con la Biograph, tale ruolo era normalmente ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] fu interamente dovuta alle immense scenografie delle mura di Babilonia costruite per un episodio in costume del film Intolerance (1916). Le grandiose realizzazioni di Erich von Stroheim, che ricostruì in studio a Hollywood un'intera strada di ...
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Direttore della fotografia
Stefano Masi
Si definisce direttore della fotografia chi assicura una coerenza figurativa all'immagine lungo l'intero arco del film, secondo le necessità del racconto, attraverso [...] firmò le immagini di capisaldi della storia del cinema, da The birth of a nation (1915; Nascita di una nazione) al mitico Intolerance (1916). Con Griffith e con il grande kolossal storico, che negli anni Dieci si era affermato in Italia a partire dal ...
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VALENTINO, santo. – Fu probabilmente il primo vescovo della città di Terni, e visse nella prima metà del IV secolo. La sua posizione all’interno della cronotassi dei vescovi di Terni è di recente variata, [...] a cura di G. Passarelli, Roma 1982, pp. 15-32; A.H. Armstrong, The Way and the ways: Religious tolerance and intolerance in the fourth century A.D., in Vigiliae Christianae, XXXVIII (1984), pp. 1-22; V. Fiocchi Nicolai, I cimiteri paleocristiani del ...
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SANTACROCE, Prospero
Jean Sénié
SANTACROCE, Prospero. – Nacque a Roma il 24 settembre 1514 da Tarquinio e da Ersilia Massimi.
Il padre, uomo colto e noto avvocato, deciso a farne un clerico, lo iniziò [...] , ad ind.; Id., Rome et les premiers édits de tolérance, d’après la correspondance du nonce Prospero Santa Croce, in Coexister dans l’intolérance. L’édit de Nantes (1598), a cura di M. Grandjean - B. Roussel, Genève-Paris 1998, pp. 339-352; C. Weber ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] gigantesco successo commerciale, che diede il via a realizzazioni sfarzose, di costo elevatissimo. Nel film successivo, Intolerance (1916), il suo capolavoro, Griffith perfezionò la tecnica del montaggio alternato, ma riportò un clamoroso insuccesso ...
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TOLLERANZA
Felice BATTAGLIA
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. Questo termine si può definire solo in contrapposizione al suo opposto, l'intolleranza: è dunque l'astenersi, da parte d'individui, società religiose, stato, ecc., dall'osteggiare [...] Bekenntnissfreiheit, Elberfeld 1867; A. Matagrin, Histoire de la tolérance religieuse, Parigi 1905; A. Blouché-Leclercq, L'intolérance religieuse et la politique, Parigi 1911; A. Vermeersch, La tolérance, Lovanio 1912; G. Thélin, La liberté ...
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