CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] de l'art, 24 marzo 1836, in cui sono riprese le tesi sull'arte del Buchez, ecc.), oltre all'articolo De l'intolérance morale (25 nov. 1835) nel quale venivano sviluppate le idee sulla "morale sociale" tipiche della scuola del Buchez, meritano una ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] in the Panegyrici Latini, in Historia, 35 (1986), pp. 69-104; più in generale, C. Ando, Pagan Apologetics and Christian Intolerance in the Ages of Themistius and Augustine, in Journal of Early Christian Studies, 4 (1996), pp. 171-207.
42 Cfr. C ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] Blade af Satans bog (Pagine dal libro di Satana), girato nel 1919 e uscito nel 1921, film ancora influenzato da Intolerance (1916) di David W. Griffith. Questa prima fase, con film come Prästänkan (1920, La vedova del pastore), Die Gezeichneten (1921 ...
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Mitologico, film
Stefano Della Casa
La mitologia e il mondo antico costituiscono un vasto repertorio di storie e immagini ampiamente 'saccheggiato' dal cinema fin dai primi anni del Novecento; e l'elemento [...] kitsch di DeMille e quella più problematica di David W. Griffith (per es., l'episodio della caduta di Babilonia in Intolerance, 1916) il gusto del pubblico non solo americano sembrò privilegiare la prima, come provano le molte imitazioni, prima fra ...
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QUARANTA, Lydia
Enrico Lancia
QUARANTA, Lydia. – Nacque a Torino il 6 marzo 1891 da Giuseppe e da Beatrice Rissoglio, di condizione benestante; fu la maggiore di tre sorelle destinate tutte a una buona [...] . Secondo alcuni storici del cinema il kolossal avrebbe influenzato diversi cineasti americani, da David Wark Griffith per il suo Intolerance (1916) a Fritz Lang per Metropolis (1927) e, successivamente, Cecil B. De Mille.
Nel film la Quaranta fu la ...
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Itala film
Marco Scollo Lavizzari
Società di produzione cinematografica fondata a Torino nel 1908 da Giovanni Pastrone e Carlo Sciamengo in occasione della messa in liquidazione della ditta cinematografica [...] un altro tipo di carrello. Tutte novità tecniche sulle quali si concentrò David W. Griffith per realizzare il suo Intolerance (1916).
Cabiria conobbe uno straordinario successo; come nota P. Cherchi Usai, la "scelta eversiva", rispetto ai canoni ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] 68-80; cfr. ora, con ampia discussione e bibliografia, M. Kahlos, Forbearance and Compulsion. The Rhetoric of Religious Tolerance and Intolerance in Late Antiquity, London 2009, pp. 56-64; T.D. Barnes, Constantine: Dynasty, Religion and Power in the ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] Roman Revolution of Constantine, cit. In generale cfr. M. Kahlos, Forbearance and Compulsion. The Rhetoric of Religious Tolerance and Intolerance in Late Antiquity, London 2009.
46 Si veda il dossier di lettere in appendice al Contro i donatisti di ...
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Stačka
Naum Kleiman
(URSS 1924, 1925, Sciopero, bianco e nero, 95m a 18 fps); regia: Sergej Ejzenštejn; produzione: Goskino; sceneggiatura: Collettivo Proletkul′t (Sergej Ejzenštejn, Grigorij Aleksandrov, [...] montaggio che caratterizzano i documentari Kinopravda (1922-1923) di Dziga Vertov; le innovazioni di David W. Griffith in Intolerance; la grafica e la fotografia (in particolare di Aleksandr Rod-čenko). Il film, tuttavia, è profondamente legato anche ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] David Griffith, se non a inventare, a servirsi per il primo e a sfruttare psicologicamente il primo piano. Per es., in Intolerance, la moglie assiste al processo del marito, che sa innocente, e ascolta la lettura della sentenza; un primo piano mostra ...
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