Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] vescovo di Roma, che convocò quindici colleghi italiani.
27 Si veda H.A. Drake, Constantine and the Bishops. The Politics of Intolerance, Baltimore-London 2000, pp. 212-221.
28 M.Y. Perrin, The Limits of The Heresiological Ethos in Late Antiquity, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tecnica del montaggio fu sviluppata e perfezionata dal regista americano David [...] particolare, facilità nel riprendere scene fino ad allora difficili da gestire quali incidenti spettacolari e battaglie (ancora in Intolerance, ad esempio, l’inquadratura di un persiano che scaglia una freccia, seguita da quella di un babilonese che ...
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Kolossal
Renato Venturelli
Termine impiegato per indicare film spettacolari, ad alto costo, lanciati con grandi campagne promozionali e volti a colpire l'attenzione del pubblico per la loro imponenza [...] scia, David W. Griffith realizzò negli Stati Uniti The birth of a nation (1915; La nascita di una nazione) e Intolerance (1916), contribuendo a una pratica del k. che si diffuse ampiamente nel corso degli anni Venti, continuando a privilegiare gli ...
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Tourneur, Maurice (propr. Maurice Thomas)
Lulli Bertini
Regista cinematografico francese, naturalizzato statunitense nel 1921, nato a Parigi il 2 febbraio 1873 e morto ivi il 4 agosto 1961. Nella sua [...] in quattro episodi ambientati in epoche diverse, racconta l'incostanza femminile e risente fortemente l'influenza di Intolerance (1916) di David W. Griffith; Sporting life, ambientato in una Londra notturna dominata dalla nebbia e caratterizzato ...
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SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] , 1913), furono integralmente costruite mastodontiche e complesse architetture in stile classico.
L'esempio italiano trovò largo seguito in America (Intolerance, di D. W. Griffith, s. di R. Ellis Wales, 1916), dove, oltre a H. Horner e a L. Wheeler ...
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Storico, film
Luigi Guarnieri
Una prima definizione intuitiva di f. s. è quella di un'opera cinematografica che ricostruisce un'epoca o fatti storicamente avvenuti e datati, in modo riconoscibile per [...] 'esso basato su una fonte letteraria (il romanzo di M. Mitchell). Il film successivo di Griffith, l'ambiziosissimo Intolerance (1916), che consolidò le innovazioni tecniche e figurative del precedente, ha la Storia come soggetto esplicito: tutta la ...
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Keaton, Buster (propr. Joseph Francis)
Grazia Paganelli
Attore teatrale e cinematografico e regista cinematografico statunitense, nato a Pickway (Kansas) il 4 ottobre 1895 e morto a Woodland Hills (California) [...] da The three ages (1923; Senti, amore mio o L'amore attraverso i secoli), concepito come una parodia di Intolerance di David W. Griffith, con l'analoga soluzione degli episodi ambientati nelle differenti epoche storiche.
L'universo quasi astratto di ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] L'esempio fu contagioso naturalmente in Italia, ma anche altrove: si pensi in particolare al già citato Intolerance. Il cinema italiano muto, indotto e agevolato dal suo policentrismo produttivo e distributivo, attinse pure al variegato patrimonio ...
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Novyj Vavilon
Natalia Noussinova
(URSS 1928, 1929, La nuova Babilonia, bianco e nero, 80m a 24 fps nella versione del Gosfil′mofond); regia: Grigorij Kozincev, Leonid Trauberg; produzione: Sovkino; [...] Parigi, 'Babilonia contemporanea'; al romanzo di Georges Eekhoud La nouvelle Carthage; e soprattutto alla rappresentazione di Babilonia in Intolerance di David W. Griffith. Il secondo titolo con cui il film è conosciuto, Sturm Neba (Assalto al cielo ...
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Movimenti di macchina
Dario Tomasi
Ogni singola ripresa di un film può essere statica o dinamica. Nel primo dei due casi ci si trova di fronte a un'inquadratura fissa, nel secondo invece a un movimento [...] (1916), utilizzò, anche grazie all'abilità del suo operatore Billy Bitzer, ampie panoramiche e carrellate, in particolare ricorrendo in Intolerance, dopo aver scartato l'idea di utilizzare una mongolfiera, a uno dei primi e rudimentali esempi di gru ...
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