Medicina
In fisiologia, il complesso delle onde di contrazione delle pareti di organi cavi che condizionano o facilitano il transito del contenuto. Attività peristaltica presentano i diversi tratti del [...] la valvola ileo-cecale. Tale forma di motilità, che non va confusa con altri movimenti intestinali (quali sono quelli di segmentazione, ➔ intestino), consta di ‘onde lente’, che si svolgono con la velocità di 1-2 cm al minuto, e di ‘onde rapide’, che ...
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Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] per le anomali comunicazioni che si stabiliscono tra il sistema portale e la vena cava, parte del sangue proveniente dall’intestino ‘salta’ il fegato ed entra direttamente nel sistema venoso generale. A livello cerebrale si realizza allora un’abnorme ...
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Larva degli Anfibi Anuri. Ha corpo con aspetto pisciforme, distinto in una porzione anteriore globosa, che comprende il capo e il tronco, e una porzione posteriore, la coda, fortemente compressa sui lati, [...] cutanea, l’opercolo forma una camera peribranchiale, dotata di un’apertura su di un fianco (spiracolo); mancano gli arti e l’intestino è lunghissimo e avvolto a spirale. Gli scambi gassosi si compiono attraverso le branchie e la pelle del corpo, in ...
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(o Ofiuroidei) Classe di Echinodermi Eleuterozoi Asterozoi, i cui rappresentanti sono detti comunemente ofiure o stelle serpentine. Sono simili alle stelle marine, ma hanno braccia cilindriche, allungate, [...] fra loro in una sola serie; sul lato ventrale presentano pedicelli ambulacrali ma sono assenti vere pedicellarie. L’intestino è sprovvisto di ano. Le ghiandole sessuali immettono in tasche (bursae) che sboccano sulla faccia ventrale del disco ...
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Verme piatto della famiglia Botriocefalidi. Al genere Diphyllobothrium appartiene D. latum, parassita intestinale dell’uomo (e di cane, gatto, volpe), diffuso soprattutto nell’Europa settentrionale, che [...] dolce (lucci, coregoni, trota) che mangiano il copepode, la larva si trasforma in larva plerocercoide che, giunta nell’intestino dell’ospite definitivo, dà luogo al verme adulto.
La botriocefalosi si manifesta con sintomi che sono comuni alle altre ...
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(o Sipunculi) Phylum di animali marini vermiformi, celomati, a simmetria bilaterale, non segmentati. Hanno corpo subcilindrico (v. fig.), distinto in una proboscide più sottile e in un tronco, rivestiti [...] consta di un ganglio cerebroide, un cingolo periesofageo e un cordone nervoso ventrale, sorretto da briglie muscolari. L’intestino, a parete esile, libero nel celoma nel quale percorre diritto tutta la lunghezza del corpo, ripiegandosi, termina in ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] si trova dal lato sinistro, vicino allo stomaco, nei pressi del duodeno. Negli Anuri e nei Cheloni è situata lungo l’intestino. Una suddivisione della m. in tre lobi è caratteristica dei Monotremi e di tale suddivisione, che scompare nei Placentali ...
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anatomia La parte mediana del cervelletto nell’uomo e in altri Vertebrati.
Sindrome vermiana
Sindrome dovuta a lesione esclusiva del verme; la sintomatologia è imperniata sull’atassia del tronco che si [...] o vermi segmentati, gli Anellidi, in quanto caratterizzati da metameria; vermi parassiti, quelli presenti, per es., nell’intestino umano e animale (tenie, ossiuri ecc.), nel sangue (schistosomi, filarie ecc.), nel fegato (echinococco) ecc. Nell’uso ...
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ventriglio Lo stomaco trituratore degli Uccelli, corrispondente alla porzione pilorica dello stomaco, molto sviluppato nei granivori, assai poco negli insettivori e nei rapaci. Le pareti sono provviste [...] ghiandolare o proventriglio.
Negli Anellidi (Oligocheti terrestri e alcuni Policheti), dilatazione del tratto anteriore dell’intestino, posteriore all’esofago; ha pareti spesse, talora con rivestimento chitinoso, e funzione triturante sostituendo la ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] (cornei nei Ciclostomi, ossei negli Gnatostomi). Alla faringe segue l’esofago, lo stomaco e infine l’intestino propriamente detto. La porzione terminale dell’intestino è il retto, e se in esso convergono i dotti urogenitali, si ha la cloaca. Nei ...
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intestino1
intestino1 agg. [dal lat. intestinus, der. dell’avv. intus «dentro»]. – Interno: gli sconvolgimenti i. della terra; è comune solo in espressioni come guerra i., lotte, discordie i., e sim., tra cittadini di una città, di uno stato...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...