notocorda
Giuseppina Barsacchi
Struttura impari situata dorso-medialmente nell’embrione dei Cordati, di cui costituisce il primo scheletro assile. I Cordati si dividono in due sottogruppi: gli invertebrati [...] , il cordomesoderma. Essa si forma durante la gastrulazione, subito dopo l’invaginazione dell’endoderma a costituire l’intestino primitivo o archenteron, ed è indispensabile per l’induzione del tubo neurale, che si sviluppa nell’ectoderma dorsale ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] , vi possono essere pseudobranchie. In parte dei Teleostei, Condrostei e Olostei vi è, come estroflessione dorsale dell’intestino, la vescica natatoria, che può rimanere in comunicazione con il tubo digerente per mezzo del dotto pneumatico (fisostomi ...
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Forma domestica del cinghiale (Sus scrofa), Mammifero Artiodattilo Suide, detto anche porco. L’addomesticamento del m. può essere fatto risalire al 6500 a.C., come dimostrano i suoi più antichi resti fossili [...] di setole più o meno abbondanti e che ricopre il pannicolo adiposo, molto sviluppato (lardo); apparato digerente con stomaco semplice e intestino sviluppato, di 23-25 m di lunghezza; 10-16 mammelle ventrali (da 5 a 8 per lato). Partorisce in media 8 ...
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Forma larvale cistica di alcuni Cestodi, consistente in una vescicola ripiena di liquido, dalla cui parete interna (membrana germinativa), per invaginazione, si forma il futuro scolice del verme adulto. [...] di uova mature di Taenia solium, o per autoinfestazione, cioè reflusso di uova della tenia, di cui l’individuo è portatore, dall’intestino nello stomaco. La sintomatologia varia a seconda della localizzazione del parassita e dalla carica infestante. ...
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Phylum di organismi Metazoi; vermi a simmetria bilaterale, non metamerici, cilindrici, filiformi o fusiformi, di dimensioni da frazioni di millimetro a qualche decimetro; parassiti o a vita libera nelle [...] , di varia lunghezza, spesso rigonfiato a bulbo (talvolta a doppio bulbo) nella parte posteriore, un intestino medio e un retto. In poche forme, in cui l’intestino è impervio, manca l’ano. Il sistema escretore consta di due tubi longitudinali, che ...
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Classe di Pogonofori (➔), unica del sottotipo degli Obturati, dal corpo racchiuso all’interno di un tubo chitinoso, suddiviso in 5 parti segmentate (v. fig.), con strutture caratteristiche che li diversificano [...] , metamerico, costituisce il quinto segmento; è simile al corpo degli Anellidi, ma, a differenza di questi, è privo di intestino e di gangli nervosi; il celoma dell’opistosoma è diviso da un setto longitudinale. La classe comprende specie anche di ...
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Classe di Molluschi; la più numerosa del phylum, con oltre 80.000 specie diffuse in tutte le regioni del globo. Per molti caratteri si connettono agli Anfineuri, da cui sembrano derivati. Hanno una tipica [...] , peristoma il margine dell’apertura. L’apparato digerente consta di bocca, faringe provvista di radula, esofago, stomaco e intestino. Ai lati dell’esofago si trovano le ghiandole salivari, che in alcune specie (Dolium) secernono acido solforico. Una ...
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Ordine di Mammiferi Placentati che riunisce specie di varie dimensioni, con coda di forme diverse, pelame fitto, corto o lungo, vibrisse fornite di seno sanguigno. L’ordine comprende un centinaio di generi [...] di cellule contenenti cristalli che rifrangono la luce; la pupilla di solito è a fessura verticale. Lo stomaco è semplice, l’intestino non lungo, adatto a un’alimentazione carnivora.
I c. hanno sensi ottimi e molta facilità di apprendere. La prole è ...
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(o Rabditidi) Famiglia di Nematodi di piccole dimensioni, con bocca spesso fornita di dentelli o di uno stiletto. I maschi sono provvisti posteriormente di due spicole chitinose uguali e, talvolta, di [...] A. intestinalis, o A. stercoralis (o Strongyloides stercoralis), della lunghezza di 1-2 mm, parassita dell’uomo, nel cui intestino la femmina emette uova da cui nascono le larve rabditoidi; queste, emesse con le feci, si trasformano nel terreno umido ...
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lepri, conigli e pica
Giuseppe M. Carpaneto
Lunghe orecchie tra l’erba
Lepri e conigli fanno parte dell’ordine dei Lagomorfi. Hanno orecchie molto lunghe, coda cortissima e zampe posteriori assai sviluppate, [...] o corteccia.
Per adattarsi a questo regime, i Lagomorfi possiedono un ciclo digestivo complesso, con un ramo cieco dell’intestino in cui vivono batteri che li aiutano a digerire la cellulosa. Caratteristico è il ciecotrofo, un particolare tipo di ...
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intestino1
intestino1 agg. [dal lat. intestinus, der. dell’avv. intus «dentro»]. – Interno: gli sconvolgimenti i. della terra; è comune solo in espressioni come guerra i., lotte, discordie i., e sim., tra cittadini di una città, di uno stato...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...