Enzima idrolitico presente nella saliva, che scinde i polisaccaridi complessi (amido, glicogeno), trasformandoli in polisaccaridi a struttura più semplice (destrine, maltosio), i quali vengono poi ulteriormente [...] idrolizzati nell’intestino; agisce in ambiente neutro o debolmente acido, alla temperatura di circa 37 °C e in presenza di sali. ...
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Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] in regioni, dotato di un sito di ingresso del nutrimento (bocca), di una zona di digestione e assorbimento (stomaco e intestino) e, infine, di un tratto terminale il quale è adibito all'eliminazione delle scorie (ano).
Nei Molluschi, il cui tubo ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17)
Rodolfo MARGARIA
Metabolismo intermedio. - È lo studio di tutti i prodotti attraverso i quali si passa, a partire dalle molecole delle sostanze nutritizie quali vengono assorbite [...] assenza di metabolismo glucidico, l'acido acetacetico non può essere metabolizzato.
Gli amminoacidi assorbiti dall'intestino vengono metabolizzati come tutti gli altri amminoacidi provenienti dalla scissione idrolitica delle proteine dell'organismo ...
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Tumore epiteliale benigno costituito da un asse connettivo-vascolare e da un rivestimento epiteliale, uni- o pluristratificato, le cui cellule conservano i caratteri morfologici propri degli epiteli degli [...] sessile, a superficie squamosa, di consistenza coriacea, non dolente. Il p. delle mucose, particolarmente frequente nell’intestino retto e nella vescica, assume aspetto villoso, con numerose sottilissime frange. Può dare disturbi da ostruzione o ...
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parassiti
Gabriella D’Ettorre
Giulio Levi
Organismi ‘scrocconi’ causa di molte malattie
I parassiti sono esseri che vivono a spese di altri organismi animali o vegetali, detti ospiti, che ne garantiscono [...] , una norma stabilita per legge e rivolta ai ristoratori.
La tenia, il verme più lungo
Il verme più lungo, che nel nostro intestino può giungere fino a 10 m di lunghezza e rimanervi sgradito ospite per decenni, è un verme piatto, la tenia, nelle sue ...
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Stadio dello sviluppo embrionale che attraversano gran parte dei Metazoi, successivamente a quello di blastula, e che consiste tipicamente in una piccola coppa, a parete bistratificata (ectoderma ed endoderma) [...] disco, un’invaginazione dello strato superficiale del blastoderma che, inflettendosi nello spazio che lo separa dal tuorlo, forma l’intestino primitivo; negli Amnioti, invece, un tipico stadio di g. non esiste e il differenziamento dei foglietti, in ...
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Trichinella Genere di Nematodi Adenoforei Tricocefalidi con l’unica specie T. spiralis (v. fig.), detta trichina; parassita di vari Mammiferi (maiali, cani, gatti, orsi, ratti e uomo), allo stadio adulto [...] le larve non sono in grado di maturare, a meno che i tessuti non vengano mangiati da un altro animale nel cui intestino può avvenire la maturazione e l’inizio di un nuovo ciclo.
La trichinosi è la malattia (detta anche trichinellosi o trichinasi) da ...
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Genere di vermi Nematodi Ascarididei. E. vermicularis, meglio conosciuto come Oxyurus vermicularis, è un piccolo verme bianchiccio che raggiunge al massimo (la femmina) la lunghezza di 12 mm; vive parassita [...] nella parte posteriore dell’intestino tenue dove si compie l’accoppiamento. La femmina fecondata scende a deporre le uova embrionate nella regione perianale, provocandovi un intenso prurito (➔ ossiuriasi). ...
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Lipoproteine di grosse dimensioni (80-100 nm), costituite essenzialmente da trigliceridi (90-95%), piccole quantità di colesterolo libero ed esterificato, fosfolipidi e proteine. Si formano durante la [...] digestione e sono raccolti dai vasi linfatici dell’intestino. ...
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Ordine di Nematodi che, nella fase adulta, parassitano Vertebrati terrestri, mentre gli stadi larvali sono terricoli batteriofagi o parassiti di Anellidi e Molluschi. I maschi sono dotati di una borsa [...] copulatrice. Ancylostoma duodenale vive nell'intestino umano causando la cd. anemia dei minatori o anchilostomiasi. ...
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intestino1
intestino1 agg. [dal lat. intestinus, der. dell’avv. intus «dentro»]. – Interno: gli sconvolgimenti i. della terra; è comune solo in espressioni come guerra i., lotte, discordie i., e sim., tra cittadini di una città, di uno stato...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...