Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] Queste malattie si sviluppano quando batteri come Vibrio cholerae, o ceppi enterotossici di Escherichia coli, colonizzano l'intestino tenue e producono enterotossine che si legano ai gangliosidi presenti sulla superficie delle cellule epiteliali. Le ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] chimici e meccanici, alla cosiddetta secrezione paralitica conseguente alla recisione dei nervi periferici (Contributo alla fisiologia dell'intestino, in Arch. di farmacologia sperimentale e scienze affini, XIII [1912], pp. 73-122); sul problema dell ...
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Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] , mentre le forme vegetative vengono distrutte dal succo gastrico, le s. possono attraversare lo stomaco e insediarsi nell’intestino, rendendo possibile il contagio per via anale, analogamente a quanto si osserva per molti parassiti, che presentano ...
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ORGANIZZATORE
Pasquale Pasquini
. Biologia. - Nello studio dei fenomeni di determinazione e di differenziamento che si verificano durante lo svilupparsi dell'uovo (v. embriologia, XIII, p. 868), così [...] processo di gastrulazione è condotta a invaginarsi all'interno del germe, venendo a costituire il tetto dell'intestino primitivo (archenteron), al tempo stesso rappresentando il substrato (Unterlage) sul quale dall'ectoderma soprastante insorgerà la ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] che in conigli immunizzati con un ceppo di questo germe si formano anticorpi capaci di reagire con il proprio intestino crasso. Altrettanto note sono le correlazioni esistenti tra gli streptococchi beta-emolitici di gruppo A e alcuni costituenti del ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] rappresentato dai microvilli, estensioni a forma di dito della membrana plasmatica delle cellule epiteliali che rivestono l'intestino. Altre estensioni possono essere transitorie, come quelle che causano il movimento cellulare, per es. gli pseudopodi ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] sistema di recettori specifici, atti a legare l'alcaloide e a essere da esso attivati; lo stesso vale per l'intestino e gli altri tessuti periferici sui quali esso agisce. I siti di legame della morfina sono stati chiamati recettori μ. Attualmente ...
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Paratiroide
Patrizia Vernole
Red.
Le paratiroidi (v. cap. Collo, Tiroide e paratiroidi) sono ghiandole endocrine che con il loro secreto, il paratormone, intervengono nella regolazione del metabolismo [...] . Il sintomo principale è l'ipercalcemia determinata dall'effetto massivo dell'eccesso di paratormone su ossa, reni e intestino. Si assiste inoltre a osteopenia e alla comparsa di calcificazioni ectopiche a livello renale, aortico e polmonare. L ...
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transgenico Si dice di organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] in un batterio (Bacillus thuringiensis) 96 geni codificanti proteine, chiamate tossine Bt, che provocano profonde lesioni all’intestino delle larve degli insetti. I geni che codificano le tossine Bt, introdotti nel genoma delle piante, conferiscono ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] degli enzimi può variare nei Batteri in maniera incredibile. Per esempio il batterio Escherichia coli, comune ospite del nostro intestino, è normalmente incapace di scindere il lattosio nei suoi componenti; tuttavia, dopo un breve periodo di tempo di ...
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intestino1
intestino1 agg. [dal lat. intestinus, der. dell’avv. intus «dentro»]. – Interno: gli sconvolgimenti i. della terra; è comune solo in espressioni come guerra i., lotte, discordie i., e sim., tra cittadini di una città, di uno stato...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...