displasia
Fabrizio Mainiero
Proliferazione cellulare disordinata, principalmente a carico dei tessuti epiteliali. Le cellule che costituiscono un tessuto epiteliale esibiscono normalmente una precisa [...] della mammella, attribuita ad alterazioni ormonali; e (d) quelle della cervice uterina, dello stomaco e dell’intestino, associate a situazioni infiammatorie croniche. È pertanto ipotizzabile che la displasia rappresenti un processo di adattamento al ...
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Posizione sistematica. - Fisiologicamente i batterî sono un gruppo convenzionale di microrganismi, dotati di una singolare molteplicità e promiscuità di funzioni in parte vegetali o sintetiche, in parte [...] materiali organici morti. I parassiti si possono dire anche paratrofi; vi sono batterî semiparassiti endemici dell'intestino (B. coli, Enterococco) e della mammella (Mammococco, Corynebatterio lipolitico), che in condizioni normali sono innocui, ma ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] , entoderma. L'organizzazione dell'embrione nei tre foglietti corrisponde in linea generale a quella dell'adulto, caratterizzata dall'intestino all'interno, l'epidermide all'esterno e il tessuto connettivo e muscolare fra i due. Semplificando, si può ...
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anatomia e medicina In anatomia comparata ed embriologia nome di numerosi organi e formazioni sacciformi. S. aerei Caratteristici prolungamenti dei grandi bronchi principali e secondari degli Uccelli, [...] fatto che nella cavità della vescicola allantoidea si raccolgono i prodotti di escrezione provenienti dalla porzione posteriore dell’intestino dell’embrione, ossia dalla cloaca. S. vitellino (o del tuorlo) Uno degli annessi embrionali dei Vertebrati ...
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Termine comunemente usato per indicare la vitamina B2:
La r. cristallizza in aghi giallo-arancio di sapore amaro che fondono a circa 280 °C, sono poco solubili in acqua, alcol, piridina e insolubili [...] proteica porta alla liberazione dei gruppi prostetici FMN e FAD che danno origine alla r., la quale è poi assorbita dall’intestino tenue nella cui parete viene coniugata con acido ortofosforico o con ADP, dando nuovamente luogo a FMN e FAD. Alimenti ...
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Ittero
Livio Capocaccia
Per ittero (dal greco ἴκτερος, "ittero", nome di un uccello la cui vista si diceva guarisse l'itterizia) s'intende la colorazione giallastra della cute, delle sclere e delle [...] e poi alla via biliare principale (o coledoco) e alla colecisti; dalla via biliare principale essa passa al duodeno, all'intestino e al colon, dove la bilirubina si trasforma in urobilinogeno (di cui una parte, l'urobilina, è riassorbita ed eliminata ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] microbiologia.
2. Un organismo modello, Escherichia coli
Escherichia coli è un batterio molto tipico che si riscontra nell'intestino e che un quarto di secolo fa era noto principalmente come indice di contaminazione fecale delle riserve idriche. I ...
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Flagellati
Giuseppe M. Carpaneto
Una cellula dalle molte code
I Flagellati sono organismi microscopici muniti di flagelli, filamenti che servono al movimento, e sono largamente diffusi nelle acque dolci [...] . Al contrario, esistono Flagellati provvisti di numerosi flagelli, come i Polimastigini, che vivono in simbiosi nell'intestino delle termiti: producono importanti enzimi digestivi senza i quali le termiti non potrebbero nutrirsi di legno, sostanza ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] . Se invece l'uovo viene tagliato secondo un piano orizzontale, solo la metà inferiore, cioè la parte dalla quale si formano l'intestino e lo scheletro della larva, e che è chiamata metà ‛vegetativa', darà origine a una larva più o meno normale; la ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] in misura modesta alla richiesta calorica fetale, ma può fornire sostanze nutritizie essenziali. Il meconio che si forma nell’intestino del f. dal 4°-5° mese è costituito da frammenti indigeriti presenti nel liquido amniotico deglutito e da vari ...
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intestino1
intestino1 agg. [dal lat. intestinus, der. dell’avv. intus «dentro»]. – Interno: gli sconvolgimenti i. della terra; è comune solo in espressioni come guerra i., lotte, discordie i., e sim., tra cittadini di una città, di uno stato...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...