FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] sperimentali, in Arch. ital. di chirurgia, III (1921), pp. 275-284; Ricerche sperimentali sull'inversione parziale e subtotale dell'intestino tenue del cane. Prima nota, in Il Policlinico, sezione chirurgica, XXXIV (1927), pp. 275-279. Di rilievo fu ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] di Firenze, Firenze 1892.
Il C. aveva intrapreso altri lavori di grossa mole, come uno studio sulle lesioni dell'intestino erniato e sulle alterazioni dei visceri nell'ernia strozzata, che tuttavia non riuscì a portare a compimento. La sua vita ...
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CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] ., VIII (1920), pp. 1-30; Valvola del Morgagni e non del Gerlach si deve nominare la valvola del processo vermiforme dell'intestino umano, ibid., X (1922) pp. 1-12; Il lacunoma delle cellule dell'epitelio intestinale dell'uomo, in Arch. ital. di anat ...
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DUBINI, Angelo
Luigi Belloni
Nato a Milano l'8 dic. 1813 da Angelo e da Maria Cerini, si laureò in medicina all'università di Pavia nel 1837.
Iniziata la carriera medica all'ospedale Maggiore di Milano, [...] di ogni autopsia, sotto l'influenza dei recenti studi sulle ulcere tifiche e tubercolari, apriva ed esplorava sistematicamente l'intestino.
La sua scoperta di "un nuovo verme intestinale umano" avvenne nel maggio del 1838, durante la sezione del ...
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FABRIS, Aldo
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Nacque a Palmanova (Udine) il 6 ag. 1872 da Eligio e da Giuseppina Pascolini. Laureatosi con lode in medicina e chirurgia nel 1896 presso l'università di Padova, vinse la borsa di studio [...] serio e rigoroso, il F. si dedicò a ricerche sulla patologia dei vasi, del fegato, dei reni, dell'intestino, del sistema nervoso. Di particolare rilievo appaiono le sue indagini anatomopatologiche e sperimentali sulla patogenesi degli aneurismi.
L ...
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ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] dello zio del 1598. I quattro libri superstiti, De bello Hetrusco (1478-1480), De bello Hydruntino (1480-81), De bello intestino (1486-87), De bello gallico (1494-95), sono interessanti sia come diretta testimonianza della partecipazione dell'A. agli ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] (i sintomi cerebrali con l'invasione parassitaria dei vasi del cervello, le sindromi coleriformi con le alterazioni dell'intestino, ecc.); e nel 1893 gli Studi sull'anatomia patologica dell'infezione malarica cronica (Bull. della R. Accad. med ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] , uno dei suoi lavori più importanti, le Memorie ed osservazioni di chirurgia pratica sul restringimento e la gangrena dell'intestino ernioso e su la diagnosi e cura delle emorragie uterine, poi pubblicato, oltre che in diversi periodici, presso l ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] 201 e in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, XLII [1906-07], pp. 493-503); e i suoi lavori sull'intestino umano con l'introduzione di una tecnica personale per l'evidenziazione delle cellule di Paneth (Contribution à l'étude de la forme et de ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] [1914], pp. 138-152; L'ileo meccanico da appendicite, ibid., pp. 105-123; L'ulcera semplice della porzione digiuno-ileale dell'intestino tenue, in Arch. italiano di chirurgia, I [1919], pp. 349-382; Le perforazioni intestinali da tifo, in La Clinica ...
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intestino1
intestino1 agg. [dal lat. intestinus, der. dell’avv. intus «dentro»]. – Interno: gli sconvolgimenti i. della terra; è comune solo in espressioni come guerra i., lotte, discordie i., e sim., tra cittadini di una città, di uno stato...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...