Ordine di Protozoi Zoomastigofori. Vivono nell’intestino di insetti xilofagi e hanno con i loro ospiti relazioni mutualistiche in quanto possiedono gli enzimi capaci di trasformare la cellulosa in carboidrati. ...
Leggi Tutto
In chirurgia, riduzione del lume dell’intestino cieco che si ottiene introflettendo una plica di parete parallela al maggiore asse dell’organo. La tecnica operatoria utilizzata prevede la sutura di due [...] delle tre tenie muscolari ...
Leggi Tutto
Genere di Flagellati Diplomonadini parassiti dell’intestino dell’uomo (Giardia intestinalis) e di altri mammiferi, responsabile della lambliasi (➔). Il ciclo vitale prevede l’alternanza di due forme, una [...] quiescente (cisti) e una vegetativa (trofozoite) ...
Leggi Tutto
enterotossina
Tossina che si origina nell’intestino. Anche, tossina attiva sulle cellule della mucosa intestinale (per es., e. stafilococcica). ...
Leggi Tutto
caecoplicatio
Riduzione chirurgica del lume dell’intestino cieco che si ottiene introflettendo una plica di parete parallela al maggiore asse dell’organo. ...
Leggi Tutto
In oculistica è l'eviscerazione del bulbo oculare, operazione con la quale s'allontana il contenuto del bulbo, non lasciandovi che la sclerotica. Si fa in luogo dell'enucleazione, perché con essa rimane un moncone maggiore, e la cosmesi che si ha poi con l'applicazione d'un occhio artificiale è migliore. È indicata a preferenza dell'enucleazione nei casi di panoftalmite. Per eseguirla si fa l'anestesia ...
Leggi Tutto
cecostomia
Colostomia praticata a livello dell’intestino cieco, nella sede di inserzione dell’appendice, preventivamente asportata. Si rende talvolta necessaria in caso di necrosi del tratto intestinale [...] a valle del cieco, per diverticoliti acute con perforazione intestinale e peritonite del colon ascendente, per tumori estesi stenosanti e inoperabili del colon, e per tutti gli interventi chirurgici dopo ...
Leggi Tutto
ileotomia
Intervento chirurgico di apertura dell’intestino tenue, al fine di asportare formazioni patologiche (polipi), o corpi estranei ingeriti accidentalmente (spec. da bambini), o volontariamente [...] da parte di psicopatici; talvolta si tratta della rimozione di ammassi di fibre indigerite, o di ovuli di stupefacenti che non sono progrediti verso il retto, ecc. L’i. si rende necessaria ogni volta che ...
Leggi Tutto
rettocolite ulcerosa
Malattia cronica infiammatoria dell’intestino (in sigla RCU, detta anche colite ulcerosa) che può colpire ogni tratto del colon.
Patogenesi
Meccanismi immunologici della lamina [...] propria della mucosa del colon intervengono nella patogonesi della RCU, la quale vede coinvolte sia la risposta immunitaria umorale (anticorpi) che cellulare (linfociti T). Componenti antigenici che stimolano ...
Leggi Tutto
intestino1
intestino1 agg. [dal lat. intestinus, der. dell’avv. intus «dentro»]. – Interno: gli sconvolgimenti i. della terra; è comune solo in espressioni come guerra i., lotte, discordie i., e sim., tra cittadini di una città, di uno stato...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...