perforazione
Interruzione improvvisa e circoscritta della continuità di un organo, o di formazioni anatomiche sovrapposte, per varie cause. Particolare importanza e interesse clinico hanno le p. degli [...] organi cavi addominali (stomaco, intestino) connesse a eventi traumatici (ferite da punta, colpi d’arma da fuoco, ecc.) o a lesioni patologiche preesistenti (ulcera gastrica o duodenale, appendicite acuta). La p. si manifesta con dolore acuto e ...
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digiunoileostomia
Intervento chirurgico consistente nell’abboccamento di un’ansa digiunale con un tratto di ileo. La procedura è parte di un intervento mirato a generare un ‘malassorbimento’ in individui [...] successivo al duodeno), dopo sezione, viene unito (anastomizzato) all’ileo (tratto di intestino immediatamente prima del colon). Il tratto di intestino escluso dal transito degli alimenti viene parallelamente anastomizzato alla colecisti. ...
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Tumore epiteliale benigno costituito da un asse connettivo-vascolare e da un rivestimento epiteliale, uni- o pluristratificato, le cui cellule conservano i caratteri morfologici propri degli epiteli degli [...] sessile, a superficie squamosa, di consistenza coriacea, non dolente. Il p. delle mucose, particolarmente frequente nell’intestino retto e nella vescica, assume aspetto villoso, con numerose sottilissime frange. Può dare disturbi da ostruzione o ...
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In medicina, interruzione improvvisa e circoscritta della continuità di un organo, o di formazioni anatomiche sovrapposte, per varie cause. Particolare importanza e interesse clinico hanno le p. degli [...] organi cavi addominali (stomaco, intestino) connesse a eventi traumatici (ferite da punta, colpi d’arma da fuoco ecc.) o a lesioni patologiche preesistenti (ulcera gastrica o duodenale, appendicite acuta). La p. si manifesta con dolore acuto e ...
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PARASSITISMO (dal gr. παράσιτος, da παρά "insieme" e σῖτος "cibo"; ted. Schmarotzertum)
Federico *RAFFAELE
Vincenzo RIVERA
È la condizione di vita di un essere che vive per un tempo più o meno lungo [...] il corpo dell'ospite possono abitarne cavità comunicanti con l'esterno (cavità nasali, cavità branchiali, vescica orinaria, intestino) o cavità completamente chiuse, o addirittura vivere entro lo spessore dei tessuti, o perfino dentro le cellule ...
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PROSOPIDI (lat. scientif. Prosopidae)
Athos Goidanich
Famiglia di Insetti Imenotteri Apoidei molto primitivi (appartengono ai Proapidi, v.), con zampe sfornite di apparato di raccolta e che quindi sono [...] costretti ad accumulare nell'intestino anteriore il polline e il nettare che bottinano sui fiori e con cui poi approvvigionano le loro celle. Queste vengono installate in fusti secchi di rovo, o in gallerie abbandonat- di altri insetti, o in vecchi ...
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Termine della semeiotica medica, già usato da Ippocrate, per indicare il rumore gorgogliante che si produce nell'intestino per lo sviluppo dei gas dalle decomposizioni alimentari. ...
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celiaca, malattia
Sindrome da intolleranza a una particolare frazione del glutine, la gliadina.
Eziologia
La malattia c. è dovuto a un’infiammazione della mucosa del digiuno e della parte prossimale [...] dell’intestino tenue, che migliora o scompare con dieta priva di glutine e peggiora alla sua reintegrazione. La gliadina sviluppa nei celiaci risposta autoimmune tramite i linfociti T specifici (anticorpi antigliadina circolanti); la flogosi cronica ...
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Trichinella Genere di Nematodi Adenoforei Tricocefalidi con l’unica specie T. spiralis (v. fig.), detta trichina; parassita di vari Mammiferi (maiali, cani, gatti, orsi, ratti e uomo), allo stadio adulto [...] le larve non sono in grado di maturare, a meno che i tessuti non vengano mangiati da un altro animale nel cui intestino può avvenire la maturazione e l’inizio di un nuovo ciclo.
La trichinosi è la malattia (detta anche trichinellosi o trichinasi) da ...
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TRICONINFIDI (lat. scient. Trichonymphidae Janicki)
Giuseppe Montalenti
Famiglia di Protozoi Flagellati Ipermastigini, comprendente forme di grandi dimensioni provviste di un ciuffo di numerosissimi [...] del corpo, prive di axostilo, che vivono in una dilatazione dell'intestino posteriore delle Termiti. Comprende i generi: Trichonympha Leidy, con specie viventi nell'intestino di varî Reticulitermes, fra cui il R. luucifugus, nostrano; Gymnonympha ...
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intestino1
intestino1 agg. [dal lat. intestinus, der. dell’avv. intus «dentro»]. – Interno: gli sconvolgimenti i. della terra; è comune solo in espressioni come guerra i., lotte, discordie i., e sim., tra cittadini di una città, di uno stato...
intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente che, nei vertebrati (specie umana compresa),...